Ittiri, in scena “Miseria e nobiltà” con la Compagnia Teatro Sassari
ITTIRI. Va in scena oggi alle 21 al Teatro Comunale di Ittiri “Miseria e nobiltà” di Eduardo Scarpetta, interpretata dalla Compagnia Teatro Sassari nella traduzione e riduzione del Teatro Sassari,...
17 marzo 2018
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ITTIRI. Va in scena oggi alle 21 al Teatro Comunale di Ittiri “Miseria e nobiltà” di Eduardo Scarpetta, interpretata dalla Compagnia Teatro Sassari nella traduzione e riduzione del Teatro Sassari, con la storica regia di Giampiero Cubeddu e il coordinamento scenico di Alfredo Ruscitto.
La commedia è ormai uno dei cavalli di battaglia della compagnia teatrale sassarese, che l’anno scorso l’ha proposta con grande successo per il quarantennale della nascita e l’ha replicata due settimane fa a Palazzo di Città. L’adattamento della farsa è nella variante linguistica sassarese, italiano, napoletano e logudorese si è rivelato comunque fedele. L’opera ruota attorno alla storia personale e familiare di Felice Sciosciammocca, un povero disgraziato che tira avanti come può, vive con la compagna Luisella e il figlio Peppinello e divide la casa con l’amico Pasquale, anche lui indigente, la moglie Concetta e la figlia Pupella. interpreti in ordine di apparizione Teresa Soro, Alessandra spiga, Marta Pedoni, Pasquale Poddighe, Andrea Riccio, Ignazio Chessa, Michelangelo Ghisu, Mario Lubino, Claudio Dionisi, Emanuele Floris, Paolo Colorito, Alfredo Ruscitto, Clara Farina, Elisabetta Ibba e Gianni Sini.
La commedia è ormai uno dei cavalli di battaglia della compagnia teatrale sassarese, che l’anno scorso l’ha proposta con grande successo per il quarantennale della nascita e l’ha replicata due settimane fa a Palazzo di Città. L’adattamento della farsa è nella variante linguistica sassarese, italiano, napoletano e logudorese si è rivelato comunque fedele. L’opera ruota attorno alla storia personale e familiare di Felice Sciosciammocca, un povero disgraziato che tira avanti come può, vive con la compagna Luisella e il figlio Peppinello e divide la casa con l’amico Pasquale, anche lui indigente, la moglie Concetta e la figlia Pupella. interpreti in ordine di apparizione Teresa Soro, Alessandra spiga, Marta Pedoni, Pasquale Poddighe, Andrea Riccio, Ignazio Chessa, Michelangelo Ghisu, Mario Lubino, Claudio Dionisi, Emanuele Floris, Paolo Colorito, Alfredo Ruscitto, Clara Farina, Elisabetta Ibba e Gianni Sini.
