La Nuova Sardegna

Porto Cervo capitale del vino per una notte

Porto Cervo capitale del vino per una notte

L'8 agosto tutti in Piazzetta per una serata con Calici di Stelle: 14 le cantine presenti

04 agosto 2018
2 MINUTI DI LETTURA





È il brindisi più atteso dell'estate a Porto Cervo. L'8 agosto tutti in Piazzetta per una serata con Calici di Stelle, evento che supera i vent'anni di vita, organizzato dal Movimento Turismo del Vino in collaborazione con i comuni di Città del Vino. Richiamo forte per turisti, winelover e appassionati.

Sono 14 le cantine sarde coinvolte nella kermesse che parte alle 19 e va avanti sino all'una di notte. «Calici di Stelle è un'importante occasione di promozione dell'enoturismo sardo - commenta Valentina Argiolas, presidente del Movimento Turismo del Vino in Sardegna - una manifestazione regionale itinerante che, dopo Cagliari, si sposta nel nord dell'Isola, coinvolgendo una location prestigiosa e meta del turismo internazionale». Protagonisti di Calici di Stelle saranno: Antonella Corda (Serdiana), Argiolas (Serdiana), Audarya (Serdiana), Cantina Dorgali (Dorgali), Cantina Lilliu (Ussaramanna), Cantina Madeddu Bosa (Bosa), Cantine di Dolianova (Dolianova), Pala (Serdiana), Sùentu (Sanluri), Surrau (Arzachena), Tenuta Muscazega (Luras), Tenute Olbios (Olbia), Tenute Pili (Soleminis) e Tenute Soletta (Codrongianos). Il ticket dà diritto alla degustazione di cinque vini oltre al calice e alla sacchetta. Calici di Stelle è un marchio di proprietà del Movimento Turismo del Vino che conta circa 900 fra le più prestigiose cantine d'Italia, selezionate sulla base di specifici requisiti, primo fra tutti quello della qualità dell'accoglienza enoturistica. Obiettivo dell'associazione è promuovere la cultura del vino attraverso le visite nei luoghi di produzione.
 

In Primo Piano

Video

Sassari, il sindaco Nanni Campus: «Il 25 aprile è stato strumentalizzato, anche io ho ceduto sbagliando clamorosamente»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative