A Paolo Fresu la cittadinanza onoraria di Matera
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Paolo FresuDelibera del consiglio comunale della Città dei sassi. Premiati i progetti fatti in città con i giovani musicisti lucani
28 gennaio 2020
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MATERA. «Musicista e compositore che si è distinto nel panorama musicale del jazz, operando contaminazioni con diversi generi musicali, molto legato alla città di Matera e a progetti sviluppati con la partecipazione di giovani musicisti lucani, sulla scena musicale e creativa materana». È questa la motivazione contenuta nella delibera che il Consiglio comunale della Città dei Sassi ha approvato ieri in occasione della consegna della cittadinanza onoraria a Paolo Fresu, proposta nei mesi scorsi dall’Onyx jazz club.
Al termine dell’assemblea municipale Fresu si è esibito annunciando che nella scaletta sarebbe stato presente anche un brano inedito sulla Shoah. Il jazzista ha reso omaggio pure a Federico Fellini, nel centesimo anniversario della nascita del regista. «Per me – ha detto Fresu – è un onore e anche un modo per condividere questa onorificenza con il mio quintetto e con tutta la comunità materana». E ancora: «Sono stato in questa città per la prima volta nel 1987 con la prima edizione del Gezziamoci, organizzato dall’Onyx jazz club che – ha concluso – in questi anni ha fatto grandi cose per la promozione della musica».
Al termine dell’assemblea municipale Fresu si è esibito annunciando che nella scaletta sarebbe stato presente anche un brano inedito sulla Shoah. Il jazzista ha reso omaggio pure a Federico Fellini, nel centesimo anniversario della nascita del regista. «Per me – ha detto Fresu – è un onore e anche un modo per condividere questa onorificenza con il mio quintetto e con tutta la comunità materana». E ancora: «Sono stato in questa città per la prima volta nel 1987 con la prima edizione del Gezziamoci, organizzato dall’Onyx jazz club che – ha concluso – in questi anni ha fatto grandi cose per la promozione della musica».
