La Nuova Sardegna

 

I maestri dell'arte sarda, Edina Altara: genio femminile

Un particolare del collage S'Isposa di Edina Altara
Un particolare del collage S'Isposa di Edina Altara

In edicola da venerdì 3 con La Nuova a 7,60 euro oltre il prezzo del quotidiano, l’ultimo volume della collana

31 marzo 2020
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SASSARI. Da venerdì 3 aprile in edicola con La Nuova a 7,60 euro oltre il prezzo del quotidiano, l’ultimo volume della collana “Maestri dell’arte sarda”. La protagonista del nuovo libro è Edina Altara, il testo è curato da Giuliana Altea.Edina Altara nasce a Sassari nel 1889 e muore a Lanusei nel 1983. Il padre, Eugenio Altara, era un oculista originario di Bitti, la madre, Gavina Campus, proveniva da una facoltosa famiglia di Pattada. Il talento di Edina Altara si manifesta in tenera età e fin dalle prime esperienze il suo lavoro raccoglie notevoli consensi. Nel 1917 una sua opera esposta a Torino viene acquistata dal re Vittorio Emanuele III.Particolarmente importante nella crescita della giovane artista fu l’incoraggiamento dell’amico di famiglia Giuseppe Biasi.Stimolo a continuare nella strada dell’arte che arrivò anche da parte di importanti critici nazionali. Una parte notevole della produzione di Altara come illustratrice si deve alla collaborazione col marito Vittorio Accornero,con cui firma insieme diversi lavori. Dagli anni ’40 Altara si dedica in maniera prevalente alla pittura e alla decorazione «all’ombra di un protagonista dell’architettura e del design come Gio Ponti» come scrive Altea nel testo del libro in edicola venerdì con la Nuova Sardegna. Questa situazione di creatività “nell’ombra” è un dato ricorrente nelle biografie delle artiste, come una negazione e una considerazione piena di preconcetti della loro creatività. «Malgrado la tangenza con ambienti di spicco del design italiano, l’opera delle Altara è restata finora ai margini della storia dell’arte: questa ha registrato a malapena l’esistenza» sottilinea infatti Giuliana Altea nel suo testo. Il lavoro di Edina Altara ha avuto negli ultimi anni una notevole rivalutazione sia nella ricerca storica che nel mercato grazie a una nuova considerazione delle arti applicate . A Sassari la ricerca instancabile del giornalista Federico Spano, pronipote di Edina Altara, ha aggiunto nuovi particolari della sua biografia e raccolto diverse opere che si sarebbero perdute. (red.cul.)
 

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