La Nuova Sardegna

Mattia Sbragia veste i panni di Gramsci, scaricabile da RaiPlay

Mattia Sbragia veste i panni di Gramsci, scaricabile da RaiPlay

SASSARI. Simbolo dell’antifascismo, la caduta del regime e la Liberazione non l’ha potuta vedere. Scomparso qualche anno prima, provato dalla dura esperienza in carcere al quale era stato condannato...

25 aprile 2020
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SASSARI. Simbolo dell’antifascismo, la caduta del regime e la Liberazione non l’ha potuta vedere. Scomparso qualche anno prima, provato dalla dura esperienza in carcere al quale era stato condannato per la sua attività politica e le sue idee. Ad Antonio Gramsci è dedicato uno degli sceneggiati Rai che è possibile (ri)vedere in qualsiasi momento in streaming grazie al servizio di RaiPlay. La fondazione del giornale “L’Ordine Nuovo”, la nascita del Partito comunista d’Italia, i viaggi a Mosca, la famiglia, l’elezione in Parlamento, l’antifascismo, l’esilio, il processo, la condanna, la tragica morte: nel 1981 andò in onda in quattro puntate la miniserie “Vita di Antonio Gramsci”, con regia di Raffaele Maiello e sceneggiatura di Suso Cecchi D’Amico, Silvia D’Amico Bendico e Giuseppe Fiori già autore della biografia “Vita di Antonio Gramsci” alla quale lo sceneggiato fa riferimento.

A interpretare il grande intellettuale è Mattia Sbragia che guida un cast dove trovano spazio tra gli altri Lina Sastri, Milena Vukotic e Alessandro Haber. Da ricordare a proposito della figura di Gramsci che qualche anno fa è stato realizzato nell’isola un film con la regia di Daniele Maggioni, Laura Perini e Maria Grazia Perria che adesso rientra tra quelli proposti, gratuitamente, dalla piattaforma Sardinia Media dedicata alla produzione made in Sardegna: “Nel mondo grande e terribile”, con protagonista Corrado Giannetti.

Tornando a RaiPlay, da segnalare anche il film in due puntate “Notti e nebbie” di Marco Tullio Giordana, tratto dall’omonimo romanzo di Carlo Castellaneta e trasmesso nel 1984. E poi il progetto “Racconti della Resistenza” (1965): da “Il clandestino” di Mario Tobino e “Il voltagabbana” di Davide Lajolo due racconti con la regia di Anton Giulio Majano e di Nelo Risi e la cura di Raffaele La Capria. Fra i protagonisti Gian Maria Volonté e Gianni Agus. (f.c.)

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