La Nuova Sardegna

Uninuoro, studi giuridici con sguardo sul mondo per difendere i diritti e abbattere i muri

Luciano Piras
Uninuoro, studi giuridici con sguardo sul mondo per difendere i diritti e abbattere i muri

Dalla laurea triennale che apre le porte della P.A. al Centro studi per la promozione dei valori universali, dalla scuola estiva sugli Human Rights al laboratorio su ”Law and gender”

23 settembre 2020
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Una finestra aperta sul mondo. Un orizzonte che va ben oltre il Monte Ortobene e il mare nostrum che circonda l’isola. Uno scenario internazionale che ormai è di casa, senza più limiti né ostacoli. Così Nuoro guarda lontano e abbatte tutti i muri di qualsiasi periferia. Così Nuoro diventa città aperta e partecipe della vita del mondo, della stretta attualità di tutti i giorni come pure dei grandi dilemmi che incombono sull’Occidente tutto, in particolare. È UniNuoro che apre la finestra e guarda e vive con grane interesse l’Europa e gli altri Continenti. Basta buttare un occhio sulle finalità del Centro studi sui Diritti della persona e dei popoli istituito presso il Consorzio per la promozione degli studi universitari nella Sardegna centrale: «Il Centro promuove l’elaborazione di una cultura fondata su valori universali quali i diritti umani, la pace, la salvaguardia dell’ambiente, la solidarietà e la non discriminazione». E poi: «Promuovere i valori dello Stato di Diritto e della legalità ed accrescere la consapevolezza del livello di diritti acquisiti anche grazie al processo di integrazione europea». E ancora: «Diffondere una cultura della cittadinanza europea attiva». Bastano queste poche pennellate per capire che aria si respira nel Polo giuridico di UniNuoro, sede in via Salaris, là dove un tempo c’era la questura della Polizia di Stato, in pieno centro urbano. È qui che hanno trovato casa i corsi e le attività di Scienze dei servizi giuridici per l’amministrazione, uno degli assi portanti del consorzio nuorese. Uno dei fiori all’occhiello di UniNuoro e al quale UniNuoro, il giornale nel giornale, dedica questo numero monografico con le autorevoli presentazioni di Rosanna Ortu, Gabriella Ferranti, Maria Cristina Carta e Stefania Fusco. Sono loro che, stavolta, ci accompagnano alla scoperta della didattica e della ricerca, alla scoperta del corso triennale di Scienze dei servizi giuridici (L-14) interamente dedicato ai “Servizi giuridici per l’amministrazione” come pure del Centro studi sui diritti della persona e dei popoli; del pionieristico laboratorio “Law and gender: questioni di genere dal diritto romano al diritto contemporaneo” come pure della ormai collaudata International summer school Nuoro, alla quinta edizione, il prossimo settembre, con “The future of human rights in Europe”.
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