La Nuova Sardegna

L’epopea di soldati e partigiani

“La chiave dello zuccheo” di Giacomo Mameli racconta la seconda guerra mondiale attraverso la voce di sette diretti protagonisti. Soldati, prigionieri di guerra, partigiani testimoniano una sotto-stor...

15 ottobre 2020
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“La chiave dello zuccheo” di Giacomo Mameli racconta la seconda guerra mondiale attraverso la voce di sette diretti protagonisti. Soldati, prigionieri di guerra, partigiani testimoniano una sotto-storia introvabile nei libri di Storia. Le storie portano in diversi teatri di guerra (Egitto, Tunisia, Kenya, Sudafrica, Piemonte, Toscana, Polonia); tutte hanno un legame con la Sardegna: coinvolta più di quanto appaia in quel grande disastro, come ricorda la strage del '43 raccontata da Iolando Fosci, quando gli aerei americani fecero 99 morti e 300 feriti bombardando il paese di Gonnosfanàdiga. Gli altri racconti portano dentro la battaglia di El Alamein, dove Egidio Lai si salvò dalle pallottole nemiche al riparo di un muro raccapricciante di cadaveri ammucchiati; nella «guerra delle mine» dell'artificiere Francesco Cossu, in Tunisia; nella Resistenza di Francesco Salis, il partigiano Ulisse morto nella strage di Valmala, e di Vittorio Vargiu, membro della piccola banda di Ariano, giustiziata dai tedeschi e dai fascisti in Toscana.

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