La Nuova Sardegna

Chiude oggi la tappa di due giorni a Bauladu di Dromos che vedrà impegnato Paolo Angeli in due distinti set, uno in Solo e l’altro in trio con Gavino Murgia e Cristiano Calcagnile. Si parte alle 19.30 nell’Area Parco Zinnuri (concerto sold out) dove, il chitarrista d’avanguardia di Palau, presenterà dal vivo il suo ultimo disco intitolato “Jar’a” (Rer, 2021) accompagnato solo dalla sua “chitarra sarda preparata”, strumento di sua invenzione, un ibrido a diciotto corde tra chitarra baritono, violoncello e batteria. La sera si torna nel centro del paese, dalle 22 in piazza Giovanni Maria Angioy (biglietto a 10 euro). L’annullamento improvviso del live dei Sons Of Kemet è stato prontamente sostituito da una formazione altrettanto interessante e inedita nata, ad hoc come progetto originale del festival guidato da Salvatore Corona. Sotto i riflettori ancora Angeli ma questa volta accompagnato dal sassofonista Gavino Murgia e l’eclettico e solido batterista Cristiano Calcagnile. Sperimentazioni e contaminazioni di culture musicali esplorate a diverse latitudini tra l’avant-scat ‘a tenore’ di Murgia, le melodie del canto gallurese di Angeli e le reminiscenze “industrial” di Calcagnile. (a.m.)