La Nuova Sardegna

Cagliari, mostra del pittore Leinardi all'aeroporto: si va avanti sino al 30 settembre

Maria Dolores Picciau, curatrice della mostra e assessore alla cultura del Comune di Cagliari
Maria Dolores Picciau, curatrice della mostra e assessore alla cultura del Comune di Cagliari

Successo del polo culturale nello scalo cagliaritano: biblioteca e antologica curata da Maria Dolores Picciau

15 settembre 2021
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Prosegue sino al 30 settembre all'aeroporto di Cagliari-Elmas  la mostra antologica "Visioni concrete" dedicata all’artista Ermanno Leinardi (1933-2006), uno dei maggiori protagonisti dell’arte concreta europea. Mostra e biblioteca sono state inaugurate qualche mese fa nello scalo del sud Sardegna, diventando da subito un elemento di grande interesse per i viaggiatori sia per la novità che per il valore stesso dell'iniziativa culturale.

La nuova biblioteca aeroportuale, prevede la consultazione nelle aree di lettura, il prestito e anche il book sharing si chiama “Cagliari Airport Library”, ed è tra i primi nel suo genere in uno scalo aereo italiano e uno dei pochi in Europa. Fruibile da tutti, in forma totalmente gratuita, consente la consultazione dei libri nelle aree di lettura, il prestito e il book sharing di una selezione di opere a disposizione dei visitatori.

La mostra antologica di Leinardi (1933-2006) è stata curata dalla storica dell’arte Maria Dolores Picciau, diventata quasi subito dopo l'inaugurazione all'aeroporto, assessore alla cultura del Comune di Cagliari. L'antologica comprende opere dal 1954 al 2004 e ripercorre l’itinerario del maestro dagli esordi figurativi sino all’adesione alla pittura astratto geometrica. E' stato pubblicato anche un volume con scritti della Picciau e Claudio Cerritelli dal titolo Visioni Concrete.

L’esposizione che segue un rigoroso ordine cronologico ricostruisce l’itinerario artistico di Ermanno Leinardi, che dagli esordi figurativi vicini all’espressionismo francese di Henry Matisse, si avvia verso l’astrattismo geometrico dopo alcune tappe nella grammatica del segno, nell’informale, negli studi sullo spazio ambiguo e nella ricerca intorno alla macchia divenuta poi la forma ellittica O.

L’artista ha rappresentato per la città di Cagliari e per la Sardegna un simbolo della rivoluzione estetica portata avanti nei decenni Sessanta, Settanta da quei movimenti d’avanguardia, che nell’isola come in altre parti d’Europa, sono stati il megafono di un rinnovamento del linguaggio e dei canoni estetici legati ancora a rappresentazioni figurative.

“Questa Antologica – dice la curatrice della mostra Maria Dolores Picciau – segna il legame indissolubile tra il pittore e il resto del mondo, ed è significativo che le opere di un’artista internazionale come Ermanno Leinardi vengano ospitate in uno spazio, come l’aeroporto di Cagliari che rappresenta la vetrina privilegiata per dare un’ immagine della Sardegna culturalmente attiva, innovativa e aperta al mondo”

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