A Galtellì la vittoria è di gruppo
di Mauro Piredda
“Canne al vento”, premiati tutti e 6 gli scrittori finalisti. Lo “speciale” a Demuro
31 ottobre 2021
2 MINUTI DI LETTURA
GALTELLÌ. È terminata ieri la fase conclusiva della quarta edizione del premio letterario internazionale deleddiano “Canne al vento” organizzato e promosso dall'amministrazione comunale e curato dall’associazione culturale Club di Jane Austen Sardegna. Oltre al premio speciale della giuria al tenore portotorrese Francesco Demuro, l’edizione 2021 vede spiccare cinque scrittori scelti tra i partecipanti alle due sezioni in concorso: quella internazionale e quella sarda. I finalisti erano sei, tre per sezione, scelti dalla giuria guidata dalla presidente Neria De Giovanni. Questi i papabili per i racconti in italiano, inglese, francese e spagnolo: Carla Cristofoli, sarda ma residente a Parigi, con il racconto "Strade infinite"; lo spagnolo Francisco López Barrios con "Cara de piedra"; l’inglese Fiona Vigo Marshall con il racconto "Koffi and Mouchette". Per la sezione dedicata ai racconti nelle varianti della lingua sarda i finalisti erano Antonio Maria Masia (con "Sas tres sorres de sa ’Idda mia"), Giovanni Piga (con "In su respiru de Galte…"), Maria Cristina Serra (con "Froris de proinca"). Ma, anziché indicare un vincitore per sezione, la giuria ha deciso all’unanimità di premiare tutti i finalisti presenti a Galtellì per la cerimonia, non contemplando nel gruppo la finalista londinese Fiona Vigo Marshall che ha deciso di non presenziare.
«La ricorrenza del centocinquantesimo anniversario della nascita della scrittrice si sposa con un’edizione del Premio davveron internazionale – ha affermato De Giovanni –. Abbiamo ricevuto racconti da ogni parte del mondo a testimonianza dell’ampia diffusione dell’opera di Grazia Deledda. Abbiamo quindi voluto celebrare l’internazionalità dell’autrice premiando tutti i finalisti presenti a Galtellì».
Menzione d’onore a Salvatore Serra per il brano “Solo”, dedicato a Efix, il servo delle dame Pintor; trattandosi di musica, l’opera è stata accettata extra concorso. Soddisfatto il sindaco di Galtellì, Giovanni Santo Porcu: «Oltre alla lingua sarda, la musica ha caratterizzato questa edizione. Abbiamo quindi deciso, a partire dalla prossima, di aprire il premio anche a quella sezione e ci sarà in giuria una figura specifica capace di coordinare al meglio questa novità». Tra i protagonisti della due giorni anche il poeta Andrea Melis, il musicista Moses Concas, su Tenore Garteddesu e Sos Cantores de Garteddi.
«La ricorrenza del centocinquantesimo anniversario della nascita della scrittrice si sposa con un’edizione del Premio davveron internazionale – ha affermato De Giovanni –. Abbiamo ricevuto racconti da ogni parte del mondo a testimonianza dell’ampia diffusione dell’opera di Grazia Deledda. Abbiamo quindi voluto celebrare l’internazionalità dell’autrice premiando tutti i finalisti presenti a Galtellì».
Menzione d’onore a Salvatore Serra per il brano “Solo”, dedicato a Efix, il servo delle dame Pintor; trattandosi di musica, l’opera è stata accettata extra concorso. Soddisfatto il sindaco di Galtellì, Giovanni Santo Porcu: «Oltre alla lingua sarda, la musica ha caratterizzato questa edizione. Abbiamo quindi deciso, a partire dalla prossima, di aprire il premio anche a quella sezione e ci sarà in giuria una figura specifica capace di coordinare al meglio questa novità». Tra i protagonisti della due giorni anche il poeta Andrea Melis, il musicista Moses Concas, su Tenore Garteddesu e Sos Cantores de Garteddi.
