La Nuova Sardegna

paolo fresu 

«Per i lavoratori dello spettacolo serve uno statuto di tutela»

ROMA. È necessario scrivere uno «statuto dei lavoratori dello spettacolo» a garanzia di tutti gli operatori e dell'arte stessa. Lo afferma il trombettista jazz Paolo Fresu rilevando che il lungo stop...

06 dicembre 2021
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ROMA. È necessario scrivere uno «statuto dei lavoratori dello spettacolo» a garanzia di tutti gli operatori e dell'arte stessa. Lo afferma il trombettista jazz Paolo Fresu rilevando che il lungo stop dovuto al settore dalla pandemia ha fatto emergere un limite che va superato con norme ad hoc, che già esistono in altri paesi come la Francia, perché «non è sufficiente la sola presa di coscienza» delle difficoltà che sono emerse in tutti i lavoratori dello spettacolo, una categoria molto colpita per non aver potuto lavorare e che non è stata riconosciuta. «Per tutti noi, e non solo chi sale sul palco ma anche chi sta dietro – dice Fresu – è stato molto molto difficile. Siamo lavoratori intermittenti, servono ammortizzatori sociali. Il mondo dello spettacolo è stato decimato: è un danno per tutto il paese e per l'arte». Fresu tiene a sottolineare che «non tutti sono ripartiti, molti continuano ad avere difficoltà, alcuni hanno dovuto chiudere. C'è tanta incertezza, non è chiaro il futuro e ora la curva dei contagi sta risalendo».

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