La Nuova Sardegna

Sardinian connection col Bronx

John Solinas
John Solinas

Il musicista sassarese John Solinas consolida la sua collaborazione coi rapper a stelle e strisce

15 aprile 2022
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SASSARI. Il rap è la lingua universale che collega Sassari al resto d’Italia e soprattutto agli Usa grazie ai beat di John Solinas. Il musicista sassarese vive questo 2022 come l’anno della sua consacrazione americana, con otto dischi programmati insieme ad alcuni degli esponenti più accreditati. E non solo questo, perché sono in arrivo altre collaborazioni in Italia e ovviamente in Sardegna.

Un percorso spedito cominciato quasi per caso nel 2020, complice il lockdown che lo ha portato ad approfondire la sua passione per questa musica dopo una vita passata sulle piste del rock. Gianni Solinas, 49 anni, di professione informatore scientifico, per tantissimo tempo è stato con lo pseudonimo “Il Conte” il chitarrista dei Grog, progetto musicale di Joe Perrino. «Durante il lockdown ho lavorato maggiormente sui beat – raacconta Solinas – e soprattutto ho cominciato a propormi oltre l’Oceano. Con mia grande sorpresa i riscontri sono stati immediati, ho imparato presto che negli Usa non stanno a perdersi in chiacchiere e sono molto immediati: se la tua proposta piace, si comincia subito a lavorare. In Italia e, devo dire, anche in Sardegna, molto spesso si gira a vuoto, si fanno discussioni, ci si infila in determinati giri e mi spiace anche doverlo rimarcare. D’altra parte, sto cercando anche di portarmi dietro altri musicisti sardi coinvolgendoli in questi progetti Le collaborazioni sono diventate sempre più strette col passare del tempo e in questo 2022 sto raccogliendo i frutti, il mio nome viene accostato ai più importanti interpreti del Bronx, e non solo, ho collaborato anche alla realizzazione della soundtrack di una serie televisiva a tema mafia». Il punto di svolta era stato il famosissimo “Rap dell’infermiere”, realizzato insieme al gruppo degli Assalti frontali, al quale era seguita la prima collaborazione americana con GFella sfociata nella realizzazione di un vero e proprio cortometraggio in stile “Sopranos” e quindi “Italian Connection” insieme ai migliori rappers bianchi del Bronx.

L’elenco dei progetti di questo 2022 è lungo: il primo è stato quello col rapper di Providence-Boston Lord Willin, che si conccretizzerà in due album diversi, uno dei quali di blues rap al quale ha collaborato un altru musicista sassarese, Aldo Gallizzi. Un altro sarà di puro Rap boom bap dal titolo “Against all, vol. 2” che vedrà la partecipazione di alcuni tra i migliori rapper in circolazione nel panorama americano come Slaine della Coka Nostra, Pounds448, Copywrite, Alexander KIng, Lordz of Brooklyn, Reddrebel. I suoi beat saranno anche nei dischi in uscita di GFella, Salvatore Here, Humble Lunatic e Deadheat, tutti di New York. In primavera è in uscito poi negli Usa il crime drama televisivo dal nome “Hungry Hill” e per il quale John Solinas ha collaborato alla composizione della sigla. Concreti e molto numerosi anche i progetti locali, che vedono prima di tutto la collaborazione col rapper Sambo Casomista per il quale ha composto tutti i beat dell’album in uscita, e alcune produzioni italiane e sarde con GioccA, Double S Connection, Baba Mc, Sardog, e Mrseyo.



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