La Nuova Sardegna

Budoni come un talent show: le nuove voci nascono qui

Paolo Ardovino
Budoni come un talent show: le nuove voci nascono qui

Nella piccola capitale sarda della musica ecco le quattro giovani cantanti fiorite con esperienze diverse. Dalla ex Amici Arianna Mereu a Sophia Murgia, arrivata a un passo da Sanremo. E poi Manuella che reinterpreta la tradizione e Simona Farris, in gara a The Voice

25 aprile 2022
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Chi l'avrebbe mai detto, e invece: Budoni piccola capitale della musica. Sì perché è da qui che negli ultimi anni sono usciti fuori quasi in contemporanea numerosi talenti che hanno varcato i confini nazionali. Le principali voci, tra l'altro tutte al femminile, che hanno cominciato dal piccolo paese che si affaccia a nord-est, stanno conquistando il pubblico dello streaming e del piccolo schermo da anni. E promettono di far parlare ancora tanto di loro con percorsi eterogenei e di alto livello.

Manuella. Manuela Manca, 32 anni, la risposta più bella la dà quando non sa neppure quando ha deciso di cantare ma ricorda molto bene il primo momento in cui lo ha fatto per davvero: «durante una recita di terza media», e c'è da immaginare l'emozione di quel palco che pesava più dell'Ariston. Da lì gli anni dove le esibizioni si contano insieme ai chilometri, apre i concerti di Patty Pravo e Mario Biondi, accompagna Rocco Hunt in tour proprio quando il rapper vince Sanremo Giovani con “Nu juorno buon" ed è all'apice della fama. Ora lei è in rampa di lancio, uscita lo scorso anno con un ep e ora si è rimessa al lavoro per un progetto più grande. Qualche anno fa sceglie Saccargia per girare un videoclip, in una canzone riprende versi in sardo di Elena Ledda: Manuella è perfettamente incanalata nel trend musicale del pop contemporaneo ma è anche l’esempio di come tenere ben salde le proprie radici.

Sophia Murgia. 21 anni, è una voce cristallina in ascesa e piena di contaminazioni. «La prima esperienza in assoluto da piccola fu il festival “Di mare e d’azzurro” proprio a Budoni – racconta –. Anche adesso, dopo aver girato per altre rassegne nazionali e internazionali, posso dire che il livello fosse molto alto». Si dice che nella musica in generale e specie nella musica di oggi occorra, oltre alle doti tecniche, un’identità forte. Ecco, Sophia è la studentessa che a scuola tutti conoscevano come «la cantante» e le sue ciocche viola l’hanno sempre resa riconoscibile. E ora «sto continuando a studiare canto a Roma, alla Sonus factory – dice –. Mi dovrei laureare dopo l’estate, come tesi sto portando quello che sarà il mio primo album, interamente in italiano». Nel 2017 apre il concerto di Alex Britti a Budoni («tra l’altro insieme a Simona»), due anni dopo a “The voice” viene scelta da Gué Pequeno. Lo stesso rapper la vuole nell’estate 2019 per aprire un suo concerto. Alcuni mesi fa, Sophia Murgia arriva in finale ad Area Sanremo.

Arianna Mereu. Lei, 30 anni, è l’artista mossa da talento e ambizioni che dal piccolo paese comincia subito a viaggiare e fare esperienze. Nota negli ambienti musicali sin da appena maggiorenne quando partecipa e si dimostra tra le voci più particolari dell’edizione 2010 di “Amici” (quella per intenderci che ha reso celebri Emma Marrone e Stefano De Martino). Il sodalizio principale è proprio con Emma, che affianca come corista per dieci anni. Ma «un giorno ho realizzato di voler tornare alla scrittura». Apre un’etichetta discografica a Milano, comincia a produrre emergenti e prende la penna in mano come autrice. Arrivano dischi d’oro e di platino, specie con la collaborazione col rapper Alfa. Poi ancora un cambio di pelle: «circa due anni fa ho capito di aver bisogno di continuare a scrivere per me stessa». Pubblica alcuni singoli e intanto si trasferisce a Londra, coltiva collaborazioni italiane e inglesi importanti e diventa una conferma. Guardandosi indietro dice: «Budoni è un posto dove l’arte, finché ha potuto, ha sempre trovato spazio».

Simona Farris. Il suo percorso, a 31 anni, si muove tra le mura accademiche e gli studi televisivi. Diplomata in canto moderno e in attesa di conseguire un secondo titolo, da Budoni vola nella capitale dove attualmente insegna canto. Il pubblico da casa la vede nel piccolo schermo, in questi anni, grazie ad alcune partecipazioni significative come a “The voice”, quando convince tutti i giudici e intraprende un percorso nel team di Noemi nel 2014. Tre anni più tardi arriva alla finalissima del prestigioso e storico festival di Castrocaro, in mezzo presta la voce per la sigla di “Domenica In”. «Di recente ho ripreso a scrivere dopo un periodo impegnativo sotto altri aspetti – spiega –, un sogno? Aprire una mia scuola di musica».

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