Nei quadri di Giovanni Sanna la bellezza delle piccole cose
La mostra del pittore di Porto Torres, docente all'Accademia Sironi di Sassari, si inaugurerà il 24 giugno a Ozieri
OZIERI. Il Silenzio tra le cose è il titolo della mostra del pittore Giovanni Sanna che si inaugurerà il 24 giugno alle 18 all’auditorium della biblioteca comunale, in piazza San Francesco a Ozieri. La mostra, che durerà fino all’8 luglio, è organizzata in collaborazione con l’istituzione San Michele ed è allestita e curata da Mario Lai.
Le opere di Giovanni Sanna, portotorrese, docente di Pittura all’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari, sono esposte in numerose collezioni pubbliche e private della Sardegna e d’Italia: dal novembre 2021 la sua ultima opera pubblica realizzata, intitolata “Acriter Viridis”, realizzata in sinergia con il dipartimento di Arti visive e la Scuola di Scultura dell’Accademia, è esposta nella Sala Conferenze del Ministero dell’Università a Roma.
Il titolo della mostra (“Il Silenzio tra le cose”) indica al visitatore un tema assai caro e profondamente indagato da Giovanni Sanna, ossia immortalare nella pittura le “Cose inutili”. Riguardo questo tema nel pieghevole d’accompagnamento alla visita c'è il testo di Alessandro Ponzeletti, storico dell’arte, che spiega come le “Cose inutili” da Sanna siano “viste con altri occhi: gli occhi del ricordo, occhi che caricano di sentimento e valore il quotidiano, che impreziosiscono ciò che nella vita di tutti i giorni non si considera minimamente, cose che passano completamente inosservate, elementi formanti lo sfondo del vivere di tutti noi e che a mala pena si vedono. Giovanni Sanna con la sua personale arte sa rendere sulle tele la differenza tra “vedere” ed “osservare”: ricordo questa differenza affrontata, anni addietro, in una trasmissione di Philippe Daverio, grande e compianta figura di intenditore d’arte, il cui ragionamento spiegava con la nota semplicità – sua caratteristica – il potere dell’osservazione, del fare proprio l’oggetto osservato con lo sguardo, del comprendere profondamente ciò che è osservato rispetto alla più superficiale vista, che attua una semplice registrazione dell’oggetto senza soffermarvisi”.
In ogni singola opera di Giovanni Sanna si apprezza un’atmosfera sospesa, dove il singolo oggetto o l’insieme di più oggetti conquistano una loro propria dignità e solennità, una visione che si ammanta di equilibrio e armonia.
L’esposizione resterà aperta al pubblico dal 25 giugno all’8 luglio con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì apertura di mattina dalle 9 alle 13, di pomeriggio dalle 15 alle 19, il sabato dalle 9.30 alle 12.30, Biblioteca comunale di Ozieri, piazza San Francesco 4.