La Nuova Sardegna

Spettacoli

Il ritorno di Pino e gli Anticorpi: «Faremo ridere la nostra Sassari»

Roberto Sanna
Il ritorno di Pino e gli Anticorpi: «Faremo ridere la nostra Sassari»

Riparte il tour del duo comico dopo due anni di stop

01 luglio 2022
3 MINUTI DI LETTURA





Un tour vero nelle piazze come non accadeva dall’era pre-covid, con l’obiettivo di riaccendere l’entusiasmo proprio in quelle piazze che un tempo rispondevano entusiaste e ora invece tentennano. E poi tanti progetti su fronti diversi per dimostrarsi artisti a tutto tondo: televisione, cinema, campagne pubblicitarie sui social. Il 6 luglio Pino e gli Anticorpi, ovvero i fratelli Stefano e Michele Manca, ritornano nel loro fortino sassarese e per proporre lo spettacolo “Volevo essere sicuro”, in programma alle 21 in piazza Monica Moretti all’interno della rassegna “Sassari Estate”.

Un rientro a tempo pieno “on the road” dopo due anni di restrizioni che inevitabilmente hanno condizionato l’attività degli artisti e lasciato tracce profonde anche nelle abitudini della gente: «Riabituare le persone ad assistere a uno spettacolo affollato non è così semplice – spiega Stefano Manca –, c’è tutta una fascia che ancora ha qualche remora a riprendere le abitudini pre-covid. Diciamo che i giovani sono quelli che si mettono meno problemi, quando si sale di età qualche assenza si vede. In assoluto credo che i grandi eventi sono quelli che non hanno sofferto la pandemia, vanno alla grande e sono ripartiti come prima. Quelli di fascia media invece qualche problema lo registrano, c’è anche la questione economica che influisce perché sicuramente è un momento particolare per spendere».

Il modo giusto per superare l’empasse può essere quello di riderci su e il duo comico sassarese si presenta con uno spettacolo confezionato su misura per il pubblico sassarese, composto da diverse generazioni di sostenitori, molti dei quali li hanno visti muovere i primi passi nei piccoli club cittadini negli anni Novanta. Pino e gli Anticorpi sono poi riusciti ad affermarsi a tutti i livelli, adattando la loro comicità a un pubblico nazionale più vasto, ma quando ritornano a Sassari non possono esimersi dal riproporre sia gli sketch storici sia i personaggi in “versione originale”. «Lo spettacolo che proporremo in piazza Moretti è un condensato di tutta la nostra produzione – spiega Stefano Manca – partendo dagli ultimi personaggi che abbiamo proposto in tv. Non siamo rimasti fermi e abbiamo partecipato a un programma sperimentale su Tv Nove “Only fun” che ha preso un po’ il posto di Colorado e verrà riproposto in autunno perché i riscontri sono stati positivi, poi ci sono gli sketch che abbiamo proposto negli anni scorsi e ovviamente non potevano mancare i grandi classici coi quali abbiamo cominciato e che i sassaresi ci chiedono sempre».

Stefano e Michele Manca, in questi anni, hanno saputo anche diversificare il loro raggio d’azione e le loro attività spaziano ormai su tutti i fronti, consentendo loro anche di non restare fermi in questo delicato periodo. Da segnalare, tra l’altro, la loro incursione nel cinema drammatico nel film “I giganti” diretto da Bonifacio Angius. Un’esperienza che i due hanno trovato «sorprendentemente bella e per certi versi anche più rilassante, perché per una volta ci siamo sentiti sollevati dall’obbligo di far ridere le persone. Intanto abbiamo avuto la fortuna di lavorare insieme a un regista come Bonifacio Angius, che ha avuto le idee chiare da subito e ha indirizzato il lavoro in un certo modo. E poi il fatto di non dover per forza strappare al pubblico una risata ci ha consentito di stare più rilassati e goderci questa esperienza fino in fondo».

Un altro dei territori esplorati negli ultimi anni è stato quello delle campagne sui social media, come quella che ha visto i due fratelli testimonial dell’Atp di Sassari e in questa estate li vede spendersi per la causa delle donazioni di sangue: «Stiamo promuovendo uno spot intitolato “Sardegna sì dona”, destinato a tenere viva l’attenzione su questo problema che ci affligge e che in estate diventa ancora più pressante. La Sardegna è una delle regioni che raggiunge i numeri più alti sul fronte delle donazioni di sangue ma purtroppo non basta perché anche la domanda, per diversi motivi, è molto alta ed è necessario incrementare ulteriormente le donazioni».
 

In Primo Piano
La mappa

Sardegna 15esima tra le regioni per reddito imponibile, Cagliari la città “più ricca”

Le nostre iniziative