La Nuova Sardegna

Cinema

Bentu di Mereu in corsa ai David per la sceneggiatura

di Fabio Canessa
Bentu di Mereu in corsa ai David per la sceneggiatura

Attesa per la consegna delle statuette

10 maggio 2023
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Il cinema italiano celebra se stesso. Stasera, mercoledì 10, con diretta su Raiuno e conduzione di Carlo Conti, è in programma la cerimonia della 68esima edizione dei David di Donatello. In nomination c’è anche Salvatore Mereu, nella cinquina di finalisti per la miglior sceneggiatura non originale con “Bentu” (adattamento di una breve storia di Antonio Cossu contenuta nel libro “Il vento e altri racconti”). Nella stessa categoria “Brado” di Kim Rossi Stuart tratto da un racconto dello stesso regista, “Il colibrì” di Francesca Archibugi basato su un testo di Sandro Veronesi, “Nostalgia” di Mario Martone ispirato dal romanzo di Ermanno Rea, “Le otto montagne” del duo belga Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersh che ha portato sullo schermo l’omonimo libro di Paolo Cognetti.

In quasi tutte le altre categorie il titolo da battere sembra essere “Esterno notte” di Marco Bellocchio, film passato in due parti al cinema e quindi candidabile ai David anche se più classificabile come miniserie, che ha ricevuto ben diciotto nomination. Seguono con quattordici, a pari merito, “Le otto montagne” e “La stranezza”. In doppia cifra anche “Il signore delle formiche” con undici candidature. Fra i riconoscimenti già annunciati Isabella Rossellini riceverà il David Speciale 2023, il Premio alla Carriera a Marina Cicogna, il David dello Spettatore a “Il grande giorno” diretto da Massimo Venier con Aldo, Giovanni e Giacomo e il David di Donatello per il Miglior cortometraggio a “Le variabili dipendenti” di Lorenzo Tardella.
 

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