La Nuova Sardegna

Le sale del Cityplex Moderno si trasformano in portali per mondi incantati. Il Sardinia Film Festival festeggia vent’anni con quattro giornate, dal 3 al 6 dicembre, dedicate alla magia del cinema d’animazione. La manifestazione organizzata dal Cineclub Sassari, con la direzione artistica di Carlo Dessì affiancato da Apocaloso, presenta un concorso di cortometraggi che saranno proiettati nelle serate in programma con orari dalle 18 alle 20. Due le categorie: le opere realizzate dalle Scuole di cinema di animazione e quelle create da professionisti indipendenti, con una giuria tecnica composta dagli esperti Luigi Manca, Giulia Tolino e Michela Anedda e una giuria di studenti che è stata selezionata tra gli allievi del Polo Tecnico Devilla di Sassari.

Dalle 20.30, ogni sera, si potrà invece assistere alla proiezione di un lungometraggio: “Ne Zha 2 – L’ascesa del guerriero di fuoco”, film cinese uscito di recente e diventato il maggiore incasso nella storia dell’animazione; “The Tower”, racconto incentrato su una bambina palestinese che vive con la famiglia in un campo profughi in Libano diretto dal norvegese Mats Grorud; “Il pianeta selvaggio”, cult di fantascienza firmato dal maestro francese René Laloux negli anni Settanta e appena tornato al cinema in versione restaurata; “Scirocco e il regno dei venti”, avventura di due sorelline trasformate in gatte. Anche le mattine, dalle 9.30, saranno piene di magia con un omaggio allo Studio Ghibli curato da Luca Raffaelli, giornalista e saggista esperto di animazione: dallo struggente “La tomba delle lucciole” di Isao Takahata, ai capolavori di Hayao Miyazaki “Si alza il vento”, “La città incantata”, "Il mio vicino Totoro” e “Il ragazzo e l’airone” (quest’ultimo in calendario il pomeriggio di sabato).

Ad arricchire il programma anche delle masterclass su disegno e animazione, sempre gratuite ma su prenotazione (per informazioni: segreteria@sardiniafilmfestival.it), organizzate di mattina nei locali dell’Ex Ma.Ter di via Zanfarino.