Mollicone: "Stasera in onda l'intervista a Report, vedremo se il mio pensiero sarà manipolato"
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Roma, 26 ott. (Adnkronos) - Quella di Beatrice Venezi al Teatro La Fenice "non è una nomina politica, è facoltà del sovrintendente" farla. Lo dice Federico Mollicone, presidente della commissione Cultura a Montecitorio, rispondendo a una domanda di Report, che andrà in onda stasera, che lo stesso deputato di Fratelli d'Italia pubblica sui social scrivendo: "Questa sera ci sarà una mia intervista a Report sulle procedure di nomina del governo Meloni. A differenza di molti altri, ho concesso l'intervista, pur non condividendo il giornalismo a tesi che questa trasmissione rappresenta. Vediamo se verrà - ancora una volta - strumentalmente manipolato il mio pensiero". Federico Mollicone su Beatrice Venezi: "E' una bravissima professionista e artista" Il sovrintendente è espressione nostra? "La domanda è falsa e sbagliata. Perché non è una nomina politica, è una nomina prevista dalla legge italiana, fatta da un ministro della Repubblica italiana, che segue la legge sulle fondazioni lirico sinfoniche - precisa ancora -. E' facoltà del sovrintendente nominare il direttore musicale" e il sovrintendente "è espressione di un governo eletto da milioni di italiani". "Ammetto che" la nomina di Venezi "è espressione della legge italiana, avete fatto un grande scoop!", ironizza Mollicone, che poi dice: Venezi "è una bravissima professionista e artista". Ha ricevuto il premio Atreju 2021, "e quindi? Quindi è discriminazione? C'è una legge in Italia contro la discriminazione politica. Lei sta facendo discriminazione politica. Anche se avesse simpatia per un governo rispetto a un altro? Qual è il problema?".