La Nuova Sardegna

Ia: Sisto, 'servono vigilanza, senso critico e etica della responsabilità digitale'

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Roma, 7 nov. (Adnkronos) - "Il tema del rapporto tra tecnologia, controllo e libertà individuale è fondamentale, perché si intreccia con la centralità della persona. La recente legge sull’intelligenza artificiale fissa principi importanti: responsabilità, trasparenza e legalità digitale. Non possiamo accettare un panopticon digitale in cui tutti vedono tutto. La prevenzione, più che la repressione, deve guidare le politiche di sicurezza, perché la sanzione, come noto, arriva sempre troppo tardi". Così il viceministro alla Giustizia Francesco Paolo Sisto intervenendo al convegno 'Tecnologie, controllo sociale e criminalità: implicazioni socio-educative e strategie di contrasto' promosso dall'Associazione Vittime del Dovere in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Aquila. "L'Ia offre grandi opportunità, ma non è neutra: è programmata da esseri umani e riflette i loro limiti. Per questo servono vigilanza, senso critico e un’etica della responsabilità digitale. La tecnologia deve restare al servizio dell’uomo, mai il contrario. Solo così potremo garantire una sicurezza che non sacrifichi la dignità e la libertà di ciascuno", conclude.
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