di Silvia Sanna
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Un'immagine del terremoto in Siria e, nel riquadro, il giovane siriano Moustafa Khlaf12 febbraio 2023
Sassari Un Paese in ginocchio, un popolo devastato dalla guerra, dalle esplosioni delle bombe, un suono tristemente familiare per i ragazzini che lo sentono sin dalla nascita. E ora il terremoto, che ha portato altre macerie e ancora più terrore tra la gente che da anni vive nei campi profughi, dentro le tende, al freddo, senza cibo. La Siria piange ma il suo grido di dolore si...