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Concentrarsi su quello che si fa e amare se stessi per come si è

di Alessia Delogu ed Elena Delogu*
Concentrarsi su quello che si fa e amare se stessi per come si è

Sport e inclusione, un evento a Sassari cui ha partecipato uan classe del liceo Margherita di Castelvì

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Sport, disabilità e inclusione sono le parole chiave del convegno tenutosi nei locali della parrocchia di San Paolo di Sassari che ha anticipato la celebrazione del 3 dicembre, giornata internazionale delle persone con disabilità. Noi, unitamente alla nostra classe del Liceo Margherita di Castelvì di Sassari, abbiamo avuto l’opportunità di partecipare a questo evento intitolato “Sport e Sorrisi Insieme” per la giornata diocesana delle persone con disabilità ascoltando le bellissime parole dei partecipanti, che hanno sottolineato come lo sport promuova la crescita, i rapporti interpersonali, il rispetto, la solidarietà e soprattutto l’inclusione. Uno dei momenti più significativi dell’incontro è stato quello in cui alcune persone disabili si sono esibite sulle note dei brani “La vita è bella” e “La danza russa” di Tchaikovsky, quest’ultimo accompagnato dal ritmo prodotto da piatti di plastica battuti tra loro. È stato emozionante assistere alla loro esibizione e cogliere nei loro visi la soddisfazione e la felicità del momento ed è stato poi ancora più bello quando noi stessi siamo stati coinvolti nel replicare l’esercizio insieme a loro. Sono tanti i messaggi importanti lanciati nel corso della mattinata, tra questi quello di concentrarsi su quello che si ha e sulle proprie risorse, amando sé stessi per quello che si è. A conclusione dell’incontro è stato consegnato a tutti un braccialetto colorato sul tema e siamo stati invitati a scrivere su un bigliettino una parola o una frase che racchiudesse ciò che per noi ha rappresentato quell’incontro.

*Alessia ed Elena frequentano il liceo Margherita di Castelvì a Sassari
 

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