La Nuova Sardegna

La Nuova @ Scuola
La Nuova @ Scuola

Un caldo sorriso ogni giorno e nel cuore è sempre Natale

di Emma Maddaluno*
Un caldo sorriso ogni giorno  e nel cuore è sempre Natale

3 MINUTI DI LETTURA





La Famiglia, le luci, la neve, i canti, i sorrisi dei bambini, i regali...Il Natale. La solitudine, il silenzio, le lacrime, i ricordi delle persone che non ci sono più...Il Natale. Il Natale non è solo gioia e regali, ma anche gli occhi, rossi e gonfi d'acqua, più comunemente chiamate lacrime. Lacrime, le quali non hanno più un suono, sono solo ruscelli in piena che scorrono su delle guance rosate, è solo un dolore alla gola, come se te la stessero pugnalando.Il pianto sofferente e silenzioso, zittito dalla consapevolezza di essere soli.I n un mondo interconnesso, nel quale in pochi secondi possiamo dialogare con persone dall'altra parte delglobo per poi accorgerci che siamo Soli.

La tavola ben apparecchiata, il cibo, la famiglia...Il Natale.La tavola ben apparecchiata, il cibo, la solitudine...Il Natale. Il Natale, festività nella quale ci sentiamo tutti più buoni, festività nella quale un sorriso sul volto non è piùcosì raro, festività nella quale abbiamo un po' più di spensieratezza.Ma vale per tutti?

Natale 2023, Italia. 5,6 milioni d'individui non possono permettersi un pasto al pranzo di Natale. Vacanze Natalizie. Durante le vacanze natalizie, il numero di suicidi e atti di autolesionismo cresce maggiormente. Una delle cause? La solitudine. La spensieratezza, il calore, l'affetto, la generosità...Il Natale. Come i volontari di Sant'Egidio che con la loro generosità e con il loro affetto, riscaldando il cuore di migliaia d'individui che non possono permettersi un pasto, dando anche l'opportunità alle persone di riunirsi, praticando giochi da tavola, dalla tombola, ai giochi da carte, da scala quaranta a ruba mazzetto. Sentirsi parte integrante di una famiglia, di una grande famiglia che va ben al di là delle parentele, ma dall'essere uniti dall'amore e dall'affetto. La spensieratezza del Natale che per almeno qualche giorno ci fa mettere da parte i problemi con i quali ogni giorno lottiamo, e dalla vita frenetica di sempre. Perché non può essere Natale tutti i giorni? Eppure tale spensieratezza, calore, amore e generosità, più frequente nei giorni di Natale, ci aiuterebbe nella vita di tutti i giorni.

Perché quel sorriso sul volto, che illumina il viso di calore e d'amore dev'essere così raro? Eppure per molte persone un sorriso ricevuto pò essere d'aiuto Perché quel «Come stai?» sincero, è così raro? Eppure per molte persone anche una piccola frase di questo genere può avere molta importanza. Perché non ci fermiamo un po' dalla vita frenetica di tutti i giorni e non diamo più importanza ai rapporti umani? «Un come stai?», Un abbraccio, Una carezza, Una parola di supporto, La tua presenza... Non sarà mai di troppo, ma sarà la luce, la speranza, la gioia di molte persone.

Ormai quelle lacrime non hanno più un suono, solo una dolce e allegra melodia di speranza e di conforto, non più di solitudine e indifferenza.

*Emma studia al liceo di La Maddalena
 

Primo piano
Calcio

Torino-Cagliari 1-0 La partita riprende. Nessun cambio nelle due squadre – DIRETTA

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative