La Nuova Sardegna

ALGHERO. Lunedì scorso - quindi entro i venti giorni previsti dall’avviso pubblico - il Wwf e la Lipu hanno presentato al Comune le osservazioni con le quali si oppongono alla richiesta di concessione demaniale presentata a luglio dalla società “Giorico Hotels” per la spiaggetta del Trò. Tuttavia, le due associazioni ambientaliste, oltre che a Sant’Anna e al sindaco Stefano Lubrano hanno inoltrato la segnalazione anche alla Procura della Repubblica di Sassari e alla Corte dei Conti «affinché accertinose si possano ravvisare eventuali estremi penalmente rilevanti o un eventuale danno patrimoniale nei confronti dei cittadini che verrebbero privati della libera fruizione della spiaggia».

Wwf e Lipu sostengono infatti che non sussistano i requisiti giuridico-amministrativi per istruire la pratica e ancor meno per il rilascio di un’eventuale concessione demaniale in quanto le linee guida sui Piani di utilizzo dei litorali precisano che possono essere rilasciate in presenza di spiagge che hanno lunghezza di almeno 150 metri e - sottolineano Wwf e Lipu - qualora ci fosse tale requisito si potrebbe rilasciare solo nella percentuale del 30 per cento dell’intera superficie.