La Nuova Sardegna

Alghero

La città dedica una piazza a Giuni Russo

La città dedica una piazza a Giuni Russo

Scelto lo spazio sul colle del Balaguer, il 23 aprile la cerimonia con Franco Battiato e Bianca Pitzorno

08 aprile 2014
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ALGHERO. Ci sono voluti molti anni e qualche polemica ormai dimenticata, ma ora la città è pronta a dedicare uno dei suoi spazi più belli, la piazza sul colle del Balaguer, a Giuni Russo: l’artista scomparsa dieci anni fa che grazie alle sue canzoni - in particolare quella intitolata Alghero, tormentone dell’estate 1986 - fece conoscere la Riviera del Corallo in ogni angolo del pianeta. Si tratta dunque di un tributo quantomeno doveroso e che arriverà ufficialmente nella tarda mattinata di mercoledì 23 aprile, quando in quel luogo incantato a sud della città, con vista mozzafiato su Capo Caccia, il commissario straordinario Antonello Scano ribadirà il concetto già espresso nero su bianco nella delibera che modifica la toponomastica: «Giuni Russo è una delle più grandi cantanti che ha saputo realmente identificare la propria vita con l’arte e nell’ambito del suo grande percorso artistico ha proposto una grande varietà di successi tra cui Alghero, omaggiando, col suono della sua straordinaria voce, la nostra città”.

Alla cerimonia saranno presenti Maria Antonietta Sisini, autrice e produttrice di Giuni Russo, il cantautore Franco Battiato, la scrittrice Bianca Pitzorno (che ha scritto la biografia della cantante), Vincenza Vetro (dell’associazione GiuniRussoArte) e l’ex presidente del consiglio comunale Gabriella Esposito, che ha rilanciato la proposta d’intitolare un luogo della città all’indimenticabile voce.

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