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Hotel a cinque stelle al posto dell’Alberghiero

Andrea Massidda
Hotel a cinque stelle al posto dell’Alberghiero

Approvata dal consiglio comunale la mozione sul rilancio della struttura ricettiva. Col ricavato della vendita s’intende costruire un nuovo istituto dotato di convitto

19 dicembre 2014
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ALGHERO. Nelle cucine di quella scuola si sono formati chef pluristellati del calibro di Cristiano Andreini (che ora coordina decine di cuochi in uno storico hotel di Mosca) e Simone Tondo (il suo bistrot parigino, nel quartiere di Belleville, è considerato dalle guide gastronomiche nientemeno che il migliore di Francia), ma anche Roberto Petza, che per fortuna continua a deliziare i palati sardi.

Ora, tuttavia, dall’istituto Alberghiero di piazza Sulis ci si attende un salto di qualità. Non certo nella didattica, figurarsi, bensì nella struttura. La quale, considerati i talenti che sforna, potrebbe essere più adeguata ai tempi e magari dotata di una palestra e di un convitto per gli studenti fuorisede. Un’operazione che oltretutto consentirebbe di liberare l’immobile con vista mozzafiato su Capo Caccia per restituirlo alla sua originaria e probabilmente ideale destinazione: un albergo di gran lusso. Se ne parla da tempo, in città, ma stavolta si è andati un po’ più avanti rispetto alle chiacchiere da bar e la discussione è approdata in consiglio comunale.

Nei giorni scorsi, infatti, la quasi totalità dell’assemblea civica ha approvato una mozione presentata in aula dai consiglieri del Partito democratico Enrico Daga e Mimmo Pirisi che impegna il sindaco Mario Bruno e il suo esecutivo a è predisporre un’incisiva iniziativa politica nei confronti della Regione affinché in tempi rapidi l’ex hotel Esit e l’Istituto alberghiero possano assurgere entrambi a nuova vita. Fantascienza? Non esattamente. «Anche perché - spiega Daga - una simile procedura sarebbe in ossequio alle disposizioni della Finanziaria regionale del 2011. Poi, la nostra mozione indica in modo chiaro che l’Alberghiero deve essere ospitato necessariamente in una nuova struttura, da realizzarsi con il ricavato della vendita. Così - conclude il consigliere dei Democratici - non solo l’istituto tornerà a essere un polo formativo di eccellenza, ma anche il centro di Alghero potrà veder rifiorire un nuovo hotel con qualificati posti letto i in una delle zone di più alto valore della città».

Soddisfazione anche da parte del segretario cittadino del Pd, Mario Salis. «L’accoglimento della mozione è un successo da festeggiare, perché l’Alberghiero è un fiore all’occhiello di tutto il territorio». ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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