La Nuova Sardegna

Alghero

Alloggi di Sa Segada, il Comune di Alghero consegna le chiavi agli inquilini

di Gianni Olandi
Alloggi di Sa Segada, il Comune di Alghero consegna le chiavi agli inquilini

Inviate le lettere agli aventi diritto per dieci nuove abitazioni. Si cercano altre soluzioni. Offerte dei privati entro il 3 luglio

23 giugno 2015
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ALGHERO. Scadono il 3 luglio i termini previsti dal bando esplorativo della amministrazione comunale riguardante un milione e 600 mila euro ottenuto dalla Regione per l'acquisizione sul mercato immobiliare di alloggi nuovi o usati pronti ad essere abitati. Una procedura che avrebbe l’enorme vantaggio di produrre immediati risultati, a differenza delle pratiche tecnico amministrative tradizionali per la realizzazione di alloggi di edilizia economico popolare per le quali abitualmente occorre, almeno sulla Riviera del Corallo, oltre un decennio di attesa. Con la pubblicazione del bando esplorativo il Comune è alla ricerca di individuare situazioni di disponibilità da parte di privati o imprenditori e quindi perfezionare l'acquisto.

E' chiaro che le valutazioni economiche dell'acquisto non possono essere evidentemente legate ai valori di mercato ed è forse per questa ragione, nonostante il tanto invenduto, soprattutto di nuovo, presente in città, che non si è reigistrata nessuna corsa da parte del mondo imprenditoriale edilizio. Intanto sembra prendere la dirittura di arrivo la vicenda delle case popolari di Sa Segada.

Sono partite ieri le lettere di assegnazione dei 10 alloggi agli eventi diritto e primi della graduatoria, ora saranno consegnate anche le chiavi ai quali vanno aggiunte altre tre e residenze di risulta nel quartiere de La Pietraia, in Largo Sperone e Largo Caprera.

Ma il fatto che venga consegnata la chiave ai legittimi proprietari non significa che potranno immediatamente fruire dell'alloggio. Comune e Area, ex Iacp, debbono infatti procedere ancora alla ultimazione dei lavori di infrastrutturazione primaria per un importo di circa 200mila euro.

Vale la pena ricordare che i dieci appartamenti a Se Segada erano stati realizzati senza perfezionare gli allacci fognari. Ma non solo: gli alloggi avevano anche ricevuto la visita notturna di ignoti i quali avevano asportato tutti gli arredi dei bagni e gli apparati in rame delle grondaie. Ignoti rimasti impuniti. Per evitare ulteriori raid notturni, l'Area e il Comune avevano dovuto istiturire un s ervizio di guardiania notturna. E sempre in tema di interventi per l'edilizia economico popolare da segnalare che l'amministrazione regionale ha stanziato all'Area 3 milioni e 600 mila euro per interventi da realizzarsi ad Alghero. Risorse attraverso le quali si potranno realizzare , nei prossimi anni, complessivamente 28 alloggi.

Sempre sul fronte dell'edilizia sociale vanno ricordate le venti unità abitative previste a Caragol ,consegna preventivata nel 2016, quelle già finanziate a Carrabuffas (in progettazione altri venti alloggi, la cui consegna è programmata per il 2017) oltre ai 70 appartamenti in housing sociale a Santa Maria La Palma. Si tratta di interventi importantissimi che dovrebbero scalfire in qualche modo la pesantissima graduatoria rappresentata dalle oltre 500 domande di cittadini che, in condizioni economiche tali da non poter fare fronte alle richieste del mercato immobiliare ufficiale, attendono da anni una soluzione abitativa.

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