La Regione avvia l’iter per il project financing
ALGHERO. Le direzioni degli assessorati regionali agli enti locali, finanze, demanio e urbanistica hanno avviato la procedura riguardante la futura gestione del porto. Un procedimento di project...
ALGHERO. Le direzioni degli assessorati regionali agli enti locali, finanze, demanio e urbanistica hanno avviato la procedura riguardante la futura gestione del porto. Un procedimento di project financing che vede la presenza di due soggetti diversi, la Marinedì e il Consorzio del Porto.
Sull'argomento si registrano diversi interventi e tra questi quello del Comune.
Era stato il sindaco Mario Bruno, in più occasioni, a sollecitare Cagliari e Roma alla ripresa delle procedure per individuare in tempi certi il soggetto a cui affidarne la gestione mediante il ricorso alla finanza di progetto. «Non si può più perdere tempo prezioso - aveva ricordato il sindaco chiedendo la massima trasparenza e il coinvolgimento di tutti i portatori d'interesse nelle scelte per il suo rilancio - il porto ha un'importanza strategica poco o per nulla sfruttata».
Sullo stesso argomento è stata diffusa una nota da parte del consigliere regionale Marco Tedde che esprime «parziale soddisfazione per l'avvio del procedimento, auspicando che i tempi per la definizione siano relativamente brevi in modo da consentire alla struttura portuale di raggiungere quelle condizioni di sviluppo – conclude l'ex sindaco di Alghero - per le quali sono state investite consistenti risorse regionali e dello Stato».
La Regione ha notificato anche al Consorzio del Porto l'avvio del procedimento, come del resto al Comune, e questa sorta di passo avanti della burocrazia del Capo di Sotto viene considerato dal presidente Giancarlo Piras un «elemento positivo». Non è diversa la valutazione dell'altra società di gestione portuale, la Marinedì anche se viene fatto notare che la procedura regionale è stata avviata un anno e mezzo dopo la presentazione del loro progetto. (g.o.)