La Nuova Sardegna

ALGHERO. La pioggia non ha condizionato l’educational tour organizzato dalla Associazione Ristoranti regionali Cucina Doc in corso di svolgimento nel nord ovest dell’isola e che si concluderà oggi. L’iniziativa, supportata dalla Fondazione Meta, vede diversi giornalisti, gastronomi e scrittori di cucina, impegnati in un mini tour nel territorio che ha coinvolto le cucine del Carlos V, quelle del ristorante da Bruno, della Speranza di Poglina e S’Ena Frisca di Tissi. Un momento decisamente particolare si è svolto ieri nello storico ristorante algherese della Speranza dove l’associazione diretta da Marinella Argentieri ha consegnato una targa, la prima nella storia dell'associazione, a Tonino Demartis, lo chef che proprio quest'anno celebra i 50 anni ininterrotti di attività, sempre in cucina, sempre sullo stesso posto e sempre con a fianco la moglie Giovanna. Una cerimonia breve ma significativa che ha assegnato a Demartis un riconoscimento del tutto meritato e non solo per la sua attività di maestro di cucina. Tonino Demartis è impegnato da tempo nella ricerca e preparazione dei piatti tipici, quelli che vantano una antichissima tradizione e che ripropone perché non se ne perda la memoria. Una vera e propria operazione di tipo culturale visto che “maestro Tonino” ha realizzato alcuni libri e, tra questi, quello sulla Olla Podrida, memorie dell’alimentazione algherese. Per i suoi 50 anni di cucina, Demartis, in collaborazione con Maria Antonietta Peana e Franca Chessa, ha sciritto un volumetto di ricordi dal titolo “L'Esperança”. All'educational tour partecipano numerosi giornalisti provenienti da diverse regioni d'Italia, quali Lombardia, Emilia-Romagna, Umbria e Trentino. L'iniziativa ha coinvolto diverse aziende produttrici dell’agroalimentare quali la Fratelli Pinna di Thiesi e la cantina di Santa Maria La Palma.