Alghero, Abbanoa ha interrotto lo slaccio di 13 contatori
di Gianni Olandi
Acqua, raggiunto un accordo con gli utenti morosi per il rientro delle somme dovute. La società intende comunque proseguire nella politica della “tolleranza zero”
10 novembre 2015
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ALGHERO. A conferma della volontà di Abbanoa di procedere a una soluzione complessiva delle utenze morose senza dover ricorrere alla procedura di interruzione dell’approvvigionamento idrico, ieri, lunedì 9, i funzionari dell'ente gestore hanno portato a compimento ben 13 dei contenziosi in corso rispetto ai 52 in essere. Compimento nel senso che sono state trovate soluzioni di conciliazione e quindi evitata l'azione forzata dello slaccio.
« Il nostro obiettivo non è quello di togliere l'acqua ai cittadini – dicono da Abbanoa – ma di portare a soluzione tutte quelle situazioni annose, complicate e certamente laboriose, che si sono create nel corso degli anni».
L'ente gestore ribadisce la disponibilità totale a individuare soluzioni, in stretta collaborazione con i responsabili dei condomini, per porre fine a tutti i contenziosi in corso, disponibilità da intendere con piani di ammortamento dilazionato del debito e, nei casi più particolari, agendo anche in stretta collaborazione con i Servizi sociali del Comune in quei casi dove appare più evidente l'impossibilità materiale dell'utente a fare fronte al debito di un servizio del quale ha comunque usufruito.
«Se autorizzati dai responsabili del condominio – aggiunge ancora Abbanoa – c'è la totale disponibilità a soluzioni tecniche specifiche come quella di procedere ad allacci individuali, nel caso della singola e persistente morosità, in modo da evitare il coinvolgimento di intere residenze abitative». L'ente gestore, i cui uffici operativi si trovano in città in via Vittorio Emanuele, 96, e sono evidentemente a disposizione dell'utenza per qualsiasi chiarimento, non annuncia comunque la sospensione degli slacci ma ribadisce che si procederà caso per caso, con l'obiettivo di individuare le soluzioni utili.
Va detto che l’amministrazione comunale è intervenuta più volte sensibilizzando l'ente a valutazioni di merito delle diverse situazioni finalizzate a ridurre al minimo ogni tipo di disagio per l'utenza. Trattandosi di situazioni che risalgono nel tempo e che per tale ragione hanno accumulato esposizioni importanti non facilmente affrontabili, il Comune ha sollecitato i vertici di Abbanoa a una azione equilibrata e a una ragionevole disponibilità nella ricerca di soluzioni alternative alla drastica azione di interruzione dell'approvvigionamento idrico.
Richiesta che in linea di principio è stata accolta, come testimoniano le 13 utenze portate a definizione ieri mattina, e che sarà tenuta nel debito conto nel proseguo di questa attività di recupero delle morosità. «Non potremo comunque evitare gli slacci – precisano ulteriormente da Abbanoa – qualora ci trovassimo in presenza di situazioni di morosità che si sono consolidate per scelta o per la mancanza di volontà a raggiungere una procedura di conciliazione».
