La Nuova Sardegna

ALGHERO. Anche per i cani spostarsi da e per la Sardegna, a volte, diventa un'impresa. Lo sanno bene le volontarie della Onlus Facedog di Macomer che da una settimana hanno lanciato un appello su Facebook per trovare un accompagnatore per Nek, un cucciolo di due mesi e mezzo salvato in provincia di Sassari e ora in attesa di accasarsi con i nuovi padroni a Bologna.

I voli diretti low cost, però, non imbarcano animali e quindi si sta cercando qualcuno che viaggi con le compagnie tradizionali: ma non è semplice. «Per la prima volta stiamo avendo serie difficoltà a trovare una madrina o un padrino di volo che accompagni Nek dalla Sardegna, seppure il biglietto del cane sia a nostro carico - spiega una delle sette volontarie di Macomer - la famiglia che lo accoglie viene a prenderlo direttamente in aeroporto a Bologna, ma se non riuscissimo a trovare nessuno o ci imbarcheremo noi oppure abbiamo già allargato il raggio d'azione su Milano. In questo caso la famiglia d'adozione andrà a prenderlo lì».

Facedog ha già trovato casa ad oltre un centinaio di cuccioli e il 90 percento dei nuovi padroni si trova nel Nord Italia. «Di norma sono cucciolate che troviamo in strada noi o che ci segnalano le persone attraverso il web - racconta la volontaria - grazie al social network riusciamo sempre a trovare una casa a questi cani che vengono subito dotati di microchip». E in effetti le condivisioni sui messaggi, come quello per Nek, sono una valanga. Non è la prima volta che un'associazione no profit che si occupa di animali chiede aiuto alla rete trovando spesso una grossa mano dai privati. Ora l'auspicio è che oltre ai singoli, anche le compagnie aeree - low cost e non - possano dare una mano a far viaggiare questi cuccioli, magari senza accompagnatore, verso la nuova casa fuori dall'Isola