La Nuova Sardegna

Alghero

Monumenti Aperti, gemellaggio fra Alghero e Sassari

Gina Mario Sias
La presentazione di Monumenti Aperti
La presentazione di Monumenti Aperti

Cresce il numero dei siti da visitare con la novità del Trenino Verde

03 maggio 2016
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ALGHERO. A piedi, con i bus e addirittura in treno, per un ricco viaggio alla scoperta della propria memoria e dell’identità di una comunità che si apre verso l’esterno e scommette sull’alleanza con Sassari per ridare slancio alle velleità di sviluppo in chiave turistica e culturale. “Monumenti Aperti ad Alghero” tocca quota quattordici edizioni e rilancia in grande stile. Aumentano i siti da visitare, si arricchisce il carnet di appuntamenti collaterali, si sperimenta il gemellaggio con Sassari, che presto andrà esteso a tutti gli altri settori dell’amministrazione e a tutto il territorio. Il 7 e l’8 maggio prossimi la Riviera del corallo scommette su archeologia, ambiente, storia, architettura urbana, siti produttivi e un’infinità di percorsi che permetteranno a ciascuno di attraversare Alghero, dall’estrema periferia rurale al cuore del centro storico, alla ricerca di tracce sparse nei secoli e nei vicoli della città vecchia.

L’edizione di “Monumenti aperti ad Alghero” 2016 è stata presentata ufficialmente ieri, lunedì 2 maggio,  dall’assessore comunale della Cultura, Gabriella Esposito, dalla sua omologa sassarese, Raffaella Sau, dal presidente della Fondazione Meta, Pietro Alfonso, dal direttore dell’ufficio Beni Culturali della Diocesi di Alghero e Bosa, don Paolo Sechi e dal coordinatore regionale di Imago Mundi, Alessandro Piludu. Al di là delle partnership con chi gestisce Monumenti aperti in tutta l’isola e delle collaborazioni con attori culturali e sociali della città e del territorio, particolarmente significativa è la collaborazione con il Comune di Sassari.

La scelta di mettere in mostra i propri tesori contemporaneamente, nelle intenzioni e negli auspici di Gabriella Esposito e Raffaella Sau, rappresenterà il plusvalore di questa manifestazione. L’alleanza sarà testata attraverso l’affascinante esperienza del viaggio col trenino verde per spostarsi da una città all’altra e fare un’unica esperienza grazie alla collaborazione dell’Arst.

«Anche quest’anno Monumenti aperti permetterà agli algheresi di riscoprire l’identità del proprio patrimonio e di condividerne l’eterno fascino con i visitatori», spiega l’assessore Esposito, per la quale «Alghero ha un volto riconoscibile e inimitabile, un tesoro ricco e non ancora completamente esplorato». L’augurio è «che l’evento arricchisca l’offerta turistica e culturale della città, rappresentando un momento straordinario in termini di promozione per il territorio».

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