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«Movida e controlli, tuteliamo le imprese»
ALGHERO. «L’amministrazione decida che strada intende intraprendere in tema di turismo, così da porre fine a questo clima di confusione e guerra tra poveri che rischia di compromettere la “movida”...
10 agosto 2016
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ALGHERO. «L’amministrazione decida che strada intende intraprendere in tema di turismo, così da porre fine a questo clima di confusione e guerra tra poveri che rischia di compromettere la “movida” della Riviera del corallo, da sempre marchio di fabbrica del turismo made in Sardegna». Lo chiede il dirigente dei Riformatori Sardi di Alghero, Alessandro Balzani, secondo cui «si è ormai innescato un sistema dove alcuni imprenditori del settore dell’intrattenimento notturno, per offrire un servizio adeguato a turisti e residenti e per far quadrare i bilanci, sono spesso costretti a eccedere rispetto alle regole». E se è vero che «le forze dell’ordine devono svolgere il proprio lavoro – precisa Balzani – è altrettanto vero che le regole devono valere per tutti». In alternativa, è il pensiero dei Riformatori algheresi, «si lavori per aprire nuove strade, ma si garantisca e si tuteli ogni imprenditore, mettendolo nelle condizioni di lavorare in condizioni di concorrenza leale». Prima di tutto, conclude Alessandro Balzani, «è necessario che il Comune decida che tipo di turismo vuole per la nostra città, il caos di questo periodo trasmette una pessima immagine ai turisti». (g.m.s.)
