La Nuova Sardegna

Alghero

Col naso all’insù per assistere ai fuochi

di Gianni Olandi
Col naso all’insù per assistere ai fuochi

La città invasa dai vacanzieri in occasione del tradizionale spettacolo pirotecnico. Tutto esaurito in hotel, pensioni e B&B

17 agosto 2016
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ALGHERO. La folla di Ferragosto non ha tradito la Riviera del Corallo che ha registrato il tradizionale, solito pienone che in prossimità dei fuochi di artificio si è trasformato in una vera e propria calca su tutto il fronte del porto, del centro storico, del Lungomare Barcellona e fino alle postazioni più lontane come via Lido e il versante a sud della città. Spiagge e pinete affollate dal mattino, in serata nella città murata si camminava a fatica. Una giornata straordinaria nel corso della quale le attività di servizio, ristorazione e bar in particolare, hanno lavorato a pieno ritmo fino a tardi.

Solito pienone anche per gli agriturismo sparsi nella zona della riforma agraria della Nurra algherese dove si trovano alcune autentiche eccellenze dell’accoglienza e della cucina tradizionale sarda.

Subito dopo i fuochi d’artificio, un po mosci quest'anno a dire il vero, è cominciato il controesodo andato avanto fino a tarda notte. Un momento di sovraffollamento si è registrato nel tardo pomeriggio quando sono arrivati in città migliaia di auto provenienti dai centri del’hinterland algherese per assistere allo spettacolo pirotecnico. Marciapiede, piazze, passi carrai, perfino cortili privati, sono stati presi d’assalto alla ricerca di un parcheggio determinando anche momenti di code infinite impegnando la polizia municipale che per la giornata di Ferragosto è stata sottoposta a un autentico tour de force. Stesso discorso per il pronto soccorso del nosocomio cittadino chiamato a fornire numerose prestazioni di assistenza ma nessuna di particolare gravità.

Negli alberghi, in città e sulla costa, il Ferragosto ha portato il tutto esaurito a conferma di una buona stagione almeno per quanto riguarda il turismo tradizionale, quello classificato.

A pieno ritmo anche i campeggi. Tra le mete più frequentate il grande parco dei divertimenti di Matherland situato sul fronte portuale.

Pienone anche nell’area portuale dove finalmente si sono visti occupati tutti gli spazi delle banchine con yacht di rispettabile misura, c’era anche un Riva di circa 38 metri ammiratissimo da terra, e riproposto il vecchio adagio sulle potenzialità ricettive del porto algherese per quanto riguarda il transito della nautica da diporto. Un elemento di rilevanza economica assoluto che non può essere trasformato concretamente visto che a tutt’oggi non è stata definita la gestione dell’area portuale nonostante da diversi anni siano state presentate istanze, con relativi investimenti, da parte di gruppi imprenditoriali. Nel corso dell’intera giornata di Ferragosto inoltre non si sono registrati episodi legati alla sicurezza stradale, nonostante i grandi flussi, o all’ordine pubblico. La festa è quindi trascorsa all’insegna della tranquillità.

Quest’anno, poi, è stata notata una presenza massiccia di roulotte, con provenienze sia nazionali che internazionali, che ha determinato in diversi casi una sorta di occupazione costante di suoli pubblici, anziché nelle strutture di accoglienza, anche durante le ore notturne.

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