Terremoto, ad Alghero si organizza una missione per aiutare le popolazioni colpite dal sisma
◗
Soccorsi ad Amatrice dopo il terremotoSarà coordinata da Guido Calzia, dirigente della Polizia locale e della Protezione civile. Partiranno anche i volontari di Polisoccorso e Misericordia e il nucleo Aquile di Sardegna
2 MINUTI DI LETTURA
ALGHERO. Il Comune di Alghero organizza una missione a favore delle popolazioni colpite dal terremoto del 24 agosto. Venerdì la giunta comunale ha approvato una delibera nella quale autorizza la predisposizione della missione che impiegherà il personale della Polizia Locale, di tecnici comunali e di altre figure professionali (comprese le associazioni di volontariato), per portare supporto e sostegno concreto.
A coordinare le attività il Dirigente della Polizia Locale e della Protezione Civile, Guido Calzia che, forte dell'esperienza maturata in occasione del sisma che ha interessato l'Emilia Romagna nel 2012, ha ricevuto l'incarico di predisporre ogni atto necessario all'invio del contingente.
"Da subito abbiamo preso immediatamente contatto con la Prefettura di Rieti, quella territorialmente più esposta all'evento sismico _ afferma Calzia _ mettendoci a completa disposizione sia in termini di risorse umane che di mezzi. Siamo in attesa di ricevere indicazioni perché, in questi casi, la solidarietà deve essere gestita puntualmente così da non costituire impedimento alle attività si strutturano nei luoghi della tragedia e si mettono in campo da parte degli enti preposti". Dalla Protezione Civile Regionale il Comune di Alghero ha ricevuto l'indicazione di coordinare le attività di raccolta di beni di prima necessità, di vestiario e quant'altro che, nella prima fase di emergenza, non può ovviamente essere inviato in assenza della definizione di una logistica capace di ricevere e gestire gli aiuti. La gestione degli aiuti sarà organizzata con la collaborazione delle associazioni di volontariato Polisoccorso e Misericordia.
L'Assessore alla Protezione Civile Raimondo Cacciotto spiega: "Non potevamo esimerci dall'esprimere la nostra vicinanza e il nostro concreto contributo". Della missione farà parte anche il nucleo “Aquile di Sardegna”, uno speciale nucleo costruito e formato con la specifica finalità di utilizzare i droni nei vari scenari di rischio così da effettuare il monitoraggio delle zone colpite limitando al massimo l'esposizione del personale di soccorso ai pericoli di crollo.
Per le attività rese nel 2012, sia Calzia che Corrias avevano ricevuto l'encomio da parte dell'allora Presidente della Giunta Regionale oltre a vari altri riconoscimenti.