La Nuova Sardegna

Alghero

Soluzione in vista per il rinnovo dei vertici del parco

di Gianni Olandi
Soluzione in vista per il rinnovo dei vertici del parco

Il 19 dicembre si riunirà l’assemblea per nominare il Cda Accordo politico dopo lo “strappo” del presidente Farris

10 dicembre 2016
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ALGHERO. Il 26 febbraio il parco regionale di Porto Conte diventerà maggiorenne. Venne alla luce nel febbraio del 1999 suscitando entusiasmo ma soprattutto tante aspettative visto che doveva rappresentare un motore di indiscutibile valore ambientale nella promozione del territorio e della Riviera del Corallo in versione turistica. Anagraficamente diventerà maggiorenne, ma a molte di quelle attese non sono state adeguate risposte. Attualmente la riserva è priva del consiglio di amministrazione dopo le dimissioni di Antonio Farris, presentate qualche settimana fa in seguito a profonde incomprensioni tra le realtà di Casa Gioiosa e il Comune il cui consiglio comunale costituisce l’assemblea del parco.

Incomprensioni alimentate soprattutto dal fatto che il piano di sviluppo del parco è pronto ormai da circa tre anni ma l’assemblea non lo ha mai approvato.

Una situazione di stallo che di fatto ha congelato ogni ipotesi di sviluppo della grande area naturale nella quale confluiscono i gioielli di famiglia dell’intero territorio. Il Cda dimissionario, e soprattutto il presidente Farris, ha interpretato questa indifferenza da parte del Comune come un atteggiamento di disimpegno verso il parco rimettendo il mandato che gli era stato assegnato dal sindaco Mario Bruno. La non approvazione del piano del parco infatti determina una situazione di stallo di ogni attività, cancellando ogni tipo di programmazione e riducendo la gestione alla ordinarissima amministrazione. Una situazione complicata soprattutto se si considera che il mandato di presidente e dei consiglieri di amministrazione non prevede alcun compenso, e viene quindi svolto in regime di volontariato per passione e spirito di servizio. Determinazione che era stata assunta ai tempi della amministrazione comunale guidata da Stefano Lubrano.

Lunedì 19 dicembre è convocata una nuova riunione della assemblea del parco con all’ordine del giorno la nomina del nuovo consiglio di amministrazione. Presidente evidentemente compreso. Stando a indiscrezioni, senza alcuna conferma ufficiale, sarebbe stato raggiunto un accordo a livello politico. Viene dato comunque per certo che per quella data sarà sciolta ogni riserva.

Tra le questioni del parco c’è in piedi ancora quella del personale che ancora non gode di un inquadramento certo.

In un primo momento l’assemblea doveva tenersì lunedì prossimo 12 dicembre, il rinvio è stato determinato dall’esigenza di alcune procedure amministrative ancora da perfezionare da parte del consiglio di amministrazione uscente prima dell’ingresso dei nuovi amministratori.

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