La Nuova Sardegna

Le associazioni “Lo Frontuni”, “Òmnium Cultural de l’Alguer”, “Vela Latina” e “Storie di Alghero” organizzano anche quest’anno “Pescadors”, una giornata dedicata ai pescatori e alla marineria algherese. Domani alle 10 in piazza Civica, nell’ambito delle iniziative inserite da Fondazione Meta nel programma di “Porto Dentro”, le associazioni consegneranno degli attestati ai pescatori ancora in attività, a quelli in pensione, e ai parenti di quelli che non ci sono più. Fra i gozzi e le spagnolette che fanno da base alla maestosa scenografia allestita dallo stilista Antonio Marras, sarà messa in evidenza l’importanza economica, sociale e culturale che ha avuto e che continua ad avere la marineria algherese, vero patrimonio identitario e culturale della Riviera del corallo, anche sul piano linguistico. «Per secoli tra le banchine del porto si sono intrecciate mille storie di calafatti e di barche da pesca, di vele latine, di commercianti e di velieri, di nassaioli e di reti, di pesca di aragoste e di pesca dell’oro rosso, il corallo», spiegano gli organizzatori. Da qui la richiesta che verrà ufficializzata domani di «istituire ad Alghero un museo della Marineria». (g.m.s.)