La Nuova Sardegna

ALGHERO. «Sulle “interpretazioni autentiche” di norme urbanistiche, ad Alghero si fanno figli e figliastri». Lo accusano i consiglieri comunali di Forza Italia, Nunzio Camerada, Michele Pais e Maurizio Pirisi. «Siamo ancora in attesa che vengano autenticamente interpretate le norme del Piano particolareggiato delle sottozone B1 e B2, che oggi non vengono applicate e bloccano le pratiche di sopraelevazione». Tutto il contrario di quanto accaduto alle norme da applicare alla richiesta di lottizzazione sul colle di Calabona, è la lamentela. «Si tratta di un trattamento discriminatorio incomprensibile – denuncia Pirisi – dall’approvazione del Piano particolareggiato delle zone B1 e B2 al 2012, il Comune ha sempre ammesso lo sviluppo degli indici massimi di zona, tenendo conto delle altezze del comparto e non del fabbricato adiacente». L’amministrazione comunale, ricorda Camerada, «ha avviato il procedimento per fornire un’interpretazione autentica delle disposizioni che aderisse alla prassi interpretativa seguita negli anni, ma il procedimento non è mai approdato in consiglio comunale per il voto definitivo». (g.m.s.)