La Nuova Sardegna

Alghero

La replica: «Tedde brontolone, impari a rendersi utile»

Difesa e attacco. Perché da un lato «conosco le dinamiche di approvazione di una finanziaria regionale e non mi pare che altri territori si siano avvantaggiati rispetto al nostro». Ma dall’altro «se...

30 marzo 2017
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Difesa e attacco. Perché da un lato «conosco le dinamiche di approvazione di una finanziaria regionale e non mi pare che altri territori si siano avvantaggiati rispetto al nostro». Ma dall’altro «se questo è avvenuto mi chiedo che cosa ci stia a fare un consigliere del territorio a Cagliari».

È un Mario Bruno a tutto campo quello che replica senza mezze misure alle accuse del vicecapogruppo di Forza Italia in consiglio regionale, Marco Tedde, suo predecessore alla guida di Sant’Anna e suo successore tra i banchi del “parlamentino” sardo, e dei rappresentanti azzurri in consiglio comunale, Maurizio Pirisi, Nunzio Camerada e Michele Pais. Il sindaco di Alghero non prende per niente bene l’affondo dei forzisti algheresi, secondo cui la città sarebbe ostaggio di una situazione di stallo prodotta dai pessimi rapporti tra Mario Bruno e il Pd. Una guerra interna al mondo democratico con gravi ripercussioni su trasporti, sanità e altri argomenti. Ma Bruno replica e dice di avere apprezzato finora l’impegno del governo isolano.

E il sindaco si toglie qualche sassolino dalle scarpe. «Come in tutte le finanziarie regionali, e io ne ho vissuto diverse, si può riuscire a ottenere risultati per il proprio territorio anche dai banchi dell’opposizione - dice il sindaco - io, a differenza di Tedde, ci riuscivo, mentre lui fa politica solo a suon di polemiche». E allora, «visto che ancora ad Alghero tutti si chiedono cosa abbia fatto in questi tre anni per la città e per il territorio - affonda Bruno - smetta i panni del brontolone e faccia qualcosa di utile, perché sinora non ha portato alla Riviera del corallo un solo centesimo». (g.m.s.)

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