La Nuova Sardegna

ALGHERO. Da domani a sabato prossimo andrà in scena “Fertilia in Movimento-Fertilia in Movement”, un workshop internazionale che coinvolgerà numerose associazioni e organizzazioni culturali e sportive. Il laboratorio sperimenta azioni di rigenerazione urbana degli spazi pubblici e di uso collettivo con gli abitanti e le istituzioni, i bambini e le scuole, gli studenti e l’università, i cittadini migranti e i centri di prima e seconda accoglienza. Nei giorni scorsi il progetto è stato presentato dai partner dell’iniziativa partorita dal Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica di Alghero dell’Università di Sassari. «Mentre la conferenza dei servizi ha dato il via libera alla permuta che consentirà la riqualificazione della Casa del fascio e del teatro, attraverso questa iniziativa stimoliamo la partecipazione della comunità a immaginare il futuro di Fertilia nel solco della riscoperta delle proprie radici e della propria vocazione, nell’ambito del complessivo contesto cittadino», spiega il sindaco Mario Bruno. «Questa manifestazione è dedicata all’universalità della cultura e delle conoscenze – aggiunge il direttore di Architettura, Nicola Sechi – e all’integrazione di conoscenze che ci possono arrivare insieme a popolazioni che stanno in condizioni critiche da altre parti del mondo». Per Silvia Serreli, l’obiettivo è di «concentrarci su quale sia il significato dell’interculturalità, che da senso al nostro abitare quotidiano, supportati da attività artistiche, i giovani migranti e i residenti recupereranno degli spazi pubblici per favorire una convivialità urbana più efficace». (g.m.s.)