La Nuova Sardegna

Alghero

Passaggio a livello aperto mentre passa il treno

di Gianni Olandi
Passaggio a livello aperto mentre passa il treno

Sulla strada per Mamuntanas ancora una volta si è rischiata la tragedia Un imprenditore sassarese che abita nella zona: «Farò denuncia ai carabinieri»

27 agosto 2017
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ALGHERO. Sembra proprio che il passaggio a livello di Mamuntanas sia destinato a essere una autentica trappola per gli automobilisti in transito, con rischi altissimi, dato che quando il treno passa in quel punto succede spesso che le sbarre non si abbassino. Da tenere conto che l'impianto funziona in automatico. Era già successo il 24 gennaio scorso, e ieri pomeriggio il grave disservizio si è ripetuto.

E guarda caso è stato sempre l'imprenditore sassarese Francesco D'Onofrio, che già a gennaio aveva denunciato il gravissimo rischio corso, che ha vissuto una analoga esperienza anche ieri, alle 16,45 per l’esattezza.

L’imprenditore risiede nella zona di Mamuntanas e quindi almeno due volte al giorno attraversa quel passaggio a livello sui binari che da Sassari portano ad Alghero, per raggiungere il capoluogo dove svolge la sua attività. In quella occasione aveva denunciato ai carabinieri l’assessore regionale ai Trasporti Massimo Deiana e Carlo Poledrini, presidente dell’Arst, la società che gestisce la linea ferroviaria.

«Ora farò una nuova segnalazione ai carabinieri – dice –. È inconcepibile che la sbarra del passaggio a livello resti alzata nel momento in cui transita il treno. Ci sono precise responsabilità».

In relazione all’episodio del 24 gennaio l’Arst aveva giustificato il disservizio con il fatto che il guasto era stato provocato dai topi che avevano danneggiato i cavi dell’impianto.

Ma in quella giornata non si può sottacere che era stata evitata una tragedia. Tra l’altro l’imprenditore aveva a bordo della sua auto i propri figli e l’aspetto quasi miracoloso di quell'episodio è rappresentato dal fatto che il macchinista del treno in prossimità del passaggio a livello aveva azionato l’impianto acustico. Procedura che sembra venga adottata abitualmente. Sentito il fischio D’Onofrio aveva fatto appena in tempo a inchiodare la sua Mercedes a brevissima distanza dai binari. Facile immaginare lo stato d’animo e la paura dell’imprenditore nei secondi successivi al passaggio del treno.

E ieri alle 16,45 la scena si è ripetuta: treno in transito e sbarre alzate. Legittimo chiedersi, vista la frequenza con la quale si verifica il problema, quanti altri automobilisti hanno scampato il disastro per caso o per essere transitati con qualche minuto di anticipo, o di ritardo, rispetto al passaggio del treno.

È evidente che questa sorta di roulette russa al passaggio a livello di Mamuntanas, a circa 5 chilometri da Alghero, non può essere considerata una gestione ordinaria di un impianto così delicato che riguarda direttamente la sicurezza delle persone e degli stessi operatori e utenti dell’Arst.



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