Brucia una moto, notte di paura in una palazzina
di Gianni Olandi
Il fuoco e il fumo hanno annerito la facciata della casa: un inquilino ricoverato per un principio di intossicazione
08 ottobre 2017
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ALGHERO. Sta assumendo i contorni di un vero e proprio atto intimidatorio l’incendio avvenuto poco prima dell’alba di sabato scorso nel cuore del centro storico. Una moto è stata data alle fiamme in prossimità di un edificio in via Doria. Il fuoco ha raggiunto il portone di una abitazione, la moto era praticamente parcheggiata a ridosso della palazzina, danneggiando l’ingresso e interessando un largo tratto della facciata. È stato uno degli inquilini, che ha provato a spegnere l’incendio lanciando alcuni secchi d’acqua dalla finestra, ad accorgersi delle fiamme e a dare l’allarme. Dal distaccamento di via Napoli sono arrivati alcuni mezzi dei vigili del fuoco che hanno proceduto a spegnere l’incendio e a bonificare l’area interessata dal fuoco.
L’episodio ha destato un vasto allarme tra i residenti la città murata e in particolare tra quelli che abitano nelle immediate adiacenze di via Doria.
Dalle prime immagini delle fiamme attorno al palazzo, in un primo momento, si temeva infatti qualcosa di decisamente più grave soprattutto per le persone che lo abitavano. Fortunatamente non è stato così.
A parte i danni materiali non risultano conseguenze di alle persone, tranne nel caso dell’inquilino che ha provato a spegnere il fuoco, portato precauzionalmente nell'ospedale civile della Pietraia per un principio di intossicazione.
I carabinieri hanno avviato le indagini, raccogliendo le prime testimonianze nel tentativo di individuare eventuali moventi che potrebbero aver determinato l’attentato.
Non viene inoltre trascurata anche l’ipotesi di un episodio vandalico fine a se stesso. Accertamenti sono in corso anche per quanto riguarda la proprietà dello scooter dato alle fiamme.
Sul posto ha operato anche una unità medica del 118.
Nell’edificio, a parte il forte fastidio provocato dal fumo che si è infiltrato in tutti gli ambienti della palazzina, non si sono registrati problemi di natura strutturale che avrebbero potuto provocare l’inagibilità dell’immobile e ulteriori disagi per le persone che vi abitano.
L’episodio ha destato un vasto allarme tra i residenti la città murata e in particolare tra quelli che abitano nelle immediate adiacenze di via Doria.
Dalle prime immagini delle fiamme attorno al palazzo, in un primo momento, si temeva infatti qualcosa di decisamente più grave soprattutto per le persone che lo abitavano. Fortunatamente non è stato così.
A parte i danni materiali non risultano conseguenze di alle persone, tranne nel caso dell’inquilino che ha provato a spegnere il fuoco, portato precauzionalmente nell'ospedale civile della Pietraia per un principio di intossicazione.
I carabinieri hanno avviato le indagini, raccogliendo le prime testimonianze nel tentativo di individuare eventuali moventi che potrebbero aver determinato l’attentato.
Non viene inoltre trascurata anche l’ipotesi di un episodio vandalico fine a se stesso. Accertamenti sono in corso anche per quanto riguarda la proprietà dello scooter dato alle fiamme.
Sul posto ha operato anche una unità medica del 118.
Nell’edificio, a parte il forte fastidio provocato dal fumo che si è infiltrato in tutti gli ambienti della palazzina, non si sono registrati problemi di natura strutturale che avrebbero potuto provocare l’inagibilità dell’immobile e ulteriori disagi per le persone che vi abitano.
