La Nuova Sardegna

ALGHERO. Scadrà il prossimo 10 aprile il bando per l’affidamento in concessione per 18 anni dell’Ostal de l’Alguer di via Parenzo a Fertilia. L’albergo per giovani e famiglie di proprietà comunale chiuso da quasi due anni dopo la rescissione del contratto con l’Aig precedente concessionario, necessita di importanti opere di adeguamento e può ospitare circa 130 persone. L’importo di concessione a base d’asta a rialzo è di 12 mila euro l’anno, ossia mille euro al mese e il criterio di aggiudicazione è basato sull’offerta economicamente più vantaggiosa e su criteri che prevedono la valutazione dei servizi offerti e i miglioramenti strutturali che potranno essere effettuati. Il bando di valenza europea potrebbe aprire le porte a imprenditori anche non locali interessati a una struttura in effetti molto appetibile se si tiene in considerazione l’importo di partenza del canone annuo.

Resta inteso che il canone di concessione tiene conto degli importanti investimenti che dovranno essere eseguiti per rimettere in funzione l’intera struttura in attuale degrado ed è per questo che l’importo a base di gara è di circa sei milioni tenendo conto dei profitti, del valore dell’immobile e degli investimenti. La gara è aperta secondo le disposizioni del nuovo codice degli appalti. L’avvio della procedura di affidamento è stato evidentemente salutato con soddisfazione dalla comunità di Fertilia che in questi anni ha visto perdere la quasi totalità del suo patrimonio ricettivo. Dall’hotel Bellavista anch’esso in attesa di essere venduto dalla Regione (andati deserti due bandi), al Vel Marì oggi centro di accoglienza migranti e ancora il vecchio ostello dei giuliani di via Zara. Anche quest’ultimo in attesa di essere venduto dalla società Ligestra per conto dello Stato.

Sergio Ortu