Nasce la Consulta per la tutela della lingua catalana
La “Consulta civica per les politíques lingüístiques del català de l’Alguer” è realtà
ALGHERO. La “Consulta civica per les politíques lingüístiques del català de l’Alguer” è realtà. Dopo una articolata fase di gestazione, vede la luce l’organo consultivo che raggruppa tutte le realtà che operano in città con il comune obiettivo di tutelare, promuovere e incrementare l’uso della lingua. Il consiglio comunale ha approvato il Regolamento che veicolerà l’attività della Consulta.
Il testo approvato è una riproduzione discretamente fedele della bozza predisposta dai rappresentanti delle associazioni interessate. «Grazie a loro la nostra lingua è viva, adesso lavoreranno insieme», dice il sindaco Mario Bruno, annunciando che la Consulta avrà una sua casa, messa a disposizione dal Comune di Alghero.
Si tratta di palazzo Serra, dove «convivranno lo sportello linguistico comunale, lo sportello linguistico regionale e l’Institut d’estudis catalans», prosegue Bruno, secondo il quale si è compiuto «un grande passo avanti lungo il percorso teso a promuovere e realizzare opportune politiche linguistiche ad Alghero grazie all’impegno congiunto di amministrazione e associazioni». La Consulta avrà funzioni di proposta, elaborazione e valutazione di progetti e iniziative in ambito linguistico. Entro questo mese inizierà l’attività dello sportello linguistico. (g.m.s.)