Rifiuti in porto, situazione caotica
Il Comune ha assegnato l’appalto ma l’area è di proprietà della Regione
24 giugno 2018
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ALGHERO. La situazione dell’igiene urbana dell’area portuale si complica giorno dopo giorno e non si intravede una soluzione per quanto concerne il servizio che sarà svolto per questa estate ormai ampiamente in corso. È vero che l’amministrazione comunale ha bandito la gara di appalto per l’assegnazione del servizio, andata a una impresa romana, ma è altrettanto vero che la proprietà dell’area, e quindi la competenza, è della Regione.
È in corso un consistente conflitto di competenze che rischia di trasformare l’area portuale in una gigantesca discarica se non verranno definite immediatamente le procedure per una corretta gestione ordinaria.
Difficoltà operative infatti riguardano il ruolo della amministrazione locale i cui compiti, a cominciare da quelli di controllo, indispensabile, non sono definiti. Lo stesso incasso delle somme dovute per lo svolgimento del servizio, che dovrebbero essere corrisposte dall'utenza della nautica in transito, appare problematico visto che non è stato ancora individuato il soggetto incaricato della riscossione e attraverso quali procedure. Un pasticciaccio burocratico che arriva proprio nel pieno dell’estate. (g.o.)
È in corso un consistente conflitto di competenze che rischia di trasformare l’area portuale in una gigantesca discarica se non verranno definite immediatamente le procedure per una corretta gestione ordinaria.
Difficoltà operative infatti riguardano il ruolo della amministrazione locale i cui compiti, a cominciare da quelli di controllo, indispensabile, non sono definiti. Lo stesso incasso delle somme dovute per lo svolgimento del servizio, che dovrebbero essere corrisposte dall'utenza della nautica in transito, appare problematico visto che non è stato ancora individuato il soggetto incaricato della riscossione e attraverso quali procedure. Un pasticciaccio burocratico che arriva proprio nel pieno dell’estate. (g.o.)
