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Alghero, imprenditore balneare blocca la rimozione della posidonia

Alghero, imprenditore balneare blocca la rimozione della posidonia

Giovanni Monti è titolare della concessione per l’impianto balneare dietro l’ospedale Marino

28 novembre 2018
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ALGHERO. Ieri Giovanni Monti, titolare della concessione per l’impianto balneare che si trova sulla costa restrostante l’ospedale Marino, in segno di protesta, ha steso un asciugamano davanti al camion che caricava le alghe dal deposito di San Giovanni e si è sdraiato sull’arenile.

È infatti cominciata ieri, come prevede la normativa regionale fin dal 2008, la rimozione delle alghe accastate sul tratto di arenile di San Giovanni vengono ora rimosse e riportate sui siti originari da dove erano state prelevate poco prima della stagione estiva. Procedura che dovranno effettuare anche i gestori degli stabilimenti balneari per riposizionare la posidonia spiaggiata nelle aree demaniali in concessione. Una procedura che si sta rivelando ogni anno sempre più laboriosa e non priva di contraddizioni oltre a essere particolarmente costosa. La protesta di Giovanni Monti è durata alcuni minuti che si è concluso senza nessun particolare problema. Il gestore ha contestato l'attuazione della normativa vigente sostenendo che nel suo arenile in concessione ci sono già circa 10 mila metri cubi di alghe spiaggiate dalle recenti mareggiate. (g.o.)

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