La Nuova Sardegna

Alghero

Arst: «Subito le pensiline poi gli autobus elettrici»

di Gian Mario Sias
Arst: «Subito le pensiline poi gli autobus elettrici»

Il direttore della società dei trasporti: «Disservizi ereditati dalla vecchia gestione» Tratte e percorsi non possono essere modificati senza il via libera della Regione

27 ottobre 2019
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ALGHERO. «Arst è impegnata nella realizzazione di un “progetto Alghero” che è già in corso». Parola di Carlo Poledrini, direttore centrale della società regionale che gestisce il trasporto pubblico locale nella Riviera del corallo. Dopo le lamentele a mezzo stampa degli utenti, costretti a fare i conti con disagi cronici del sistema cittadino dei mezzi pubblici, l’ingegnere mette i puntini sulle “i” a proposito di problemi e disfunzioni che Arst ha ereditato quando ha preso in carico il servizio e rilancia.

Posto che «le linee in vigore sono stabilite dal contratto tra Regione e azienda, stipulato ormai da diversi anni», e che «Arst è succeduta alle ex Ferrovie della Sardegna, titolari del servizio fino al 2010», Poledrini sottolinea che proprio quel contratto «fissa un valore complessivo annuo di percorrenze autorizzate che non può essere superato e non consente variazioni, se non di dettaglio e nel rispetto di specifiche procedure e autorizzazioni».

C’è un aspetto su cui Arst e passeggeri convergono: le condizioni del traffico in città. «La congestione stradale, di cui Arst non ha nessuna responsabilità, danneggia i passeggeri ma anche il buon nome dell’azienda», afferma senza la minima intenzione di entrare in polemica con il Comune di Alghero. Anzi, «già da alcuni mesi sono in corso proficue e costanti interlocuzioni con l’amministrazione comunale, alla quale è stata confermata la centralità che i servizi di trasporto pubblico di Alghero rivestono per l’azienda», assicura il direttore centrale.

Entrando più nel dettaglio dei rilievi mossi da chi ad Alghero privilegia comunque muoversi in autobus anziché con l’auto privata, «sono già in corso di attuazione importanti interventi sull’accessibilità al servizio attraverso l’installazione di diverse pensiline nelle fermate che, d’accordo col Comune, sono definite prioritarie», è la prima rassicurazione. In primis, le pensiline per proteggere gli utenti in attesa dal caldo, dal freddo e dagli agenti climatici. «Sono già disponibili e verranno installate presto», riferisce, annunciando che «l’incontro conclusivo sul tema è stato già fissato per il 29 ottobre».

È in animo anche l’installazione delle paline intelligenti con gli orari di passaggio e di attesa nelle principali fermate «come già realizzate in altri Comuni in cui Arst gestisce il trasporto urbano», prosegue Carlo Poledrini. Ma nel frattempo, quantomeno, «si installeranno nelle fermate le tabelle con gli orari aggiornati». Per ovviare a certi problemi sarà necessario rivedere le attuali condizioni del contratto. «Sempre in accordo con l’amministrazione comunale, si stanno esaminando le modifiche all’attuale rete dei servizi – spiega lui – che verranno sottoposte all’attenzione e all’esame della Regione non appena saranno definitivamente concordate e definite con gli amministratori cittadini».

Non solo. «Entro due o tre anni entreranno in servizio in città nuovissimi autobus elettrici che qualificheranno in chiave di sostenibilità ambientale la vocazione turistica di Alghero, cui Arst vuole portare il proprio contributo anche attraverso nuovi servizi di tipo commerciale per l’aeroporto e le altre località di interesse».



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