Il centro anziani sarà ristrutturato
di Pinuccio Saba
Via libera al progetto del centrodestra grazie a una mozione presentata dai gruppi di maggioranza
10 novembre 2019
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ALGHERO. L’amministrazione comunale sembra aver deciso sul futuro del Centro residenziale per anziani, anche se l’ultima parola spetta al consiglio comunale. I capigruppo di maggioranza, primo firmatario Maurizio Pirisi, hanno presentato una mozione con la quale i quasi otto milioni stanziati dalla Regione per la costruzione del nuovo centro anziani vengono dirottati sul progetto alternativo, e cioè la ristrutturazione e la riqualificazione della casa di riposo per anziani di viale della Resistenza.
È quindi in dirittura d’arrivo la volontà dell’amministrazione comunale di centrodestra di chiudere il cerchio sul progetto annunciato dall’alleanza durante la campagna elettorale. Uno dei tanti punti che dividevano i programmi dei due schieramenti visto che la volontà del centro sinistra era quella di realizzare un nuovo “Cra” a Fertilia , grazie ai 7 milioni e 900mila euro messi a disposizione dalla Regione. Secondo la maggioranza questa soluzione sarebbe la più rapida, rispetto alla costruzione di un nuovo stabile, e questo consentirebbe di riportare rapidamente in viale della Resistenza gli anziani al momento ospitato nell’ex ostello della gioventù di Fertilia visto che, come sottolineano i gruppi di maggioranza, «che la costruzione di una nuova struttura da adibire a Centro Residenziale anziani comporterebbe un periodo di realizzazione non facilmente quantificabile rispetto all’immediata esigenza di contenere nei tempi più brevi possibili i disaggi e le difficoltà che gli anziani vivono quotidianamente».
In vista dell’annunciata decisione della maggioranza, i tecnici del comune hanno già elaborato una scheda progettuale per la riqualificazione del Cra che l’amministrazione municipale guidata da Mario Conoci vorrebbe intitolare al suo progettista, Antonio Simon Mossa.
Secondo i gruppi di maggioranza «la proposta di riqualificazione del Centro residenziale anziani, presente nel programma elettorale del centrodestra è un preciso impegno volto a rivitalizzare una struttura che per tanti anni ha costituito un riferimento di eccellenza per i tanti ospiti, autosufficienti e non autosufficienti, che vi hanno trascorso una importante parte della loro vita».
Inoltre, sempre secondo la maggioranza, l’ex ostello della gioventù di Fertilia mal si adatta alle esigenze degli ospiti al punto da definirlo simile a un lager, descrizione duramente contestata dai gruppi di opposizione, fautori del trasferimento degli anziani nell’ex struttura ricettiva quando erano al governo della città. Una ragione in più per evitare che il centro per anziani di Fertilia sia la sede definitiva, anche «le continue difficoltà nelle quali presta servizio il personale che cura l’assistenza degli ospiti, gli operatori lavorano in complessi strutturali non contigui, collegati fra loro da camminamenti esterni esposti a tutte le condizioni meteorologiche».
È quindi in dirittura d’arrivo la volontà dell’amministrazione comunale di centrodestra di chiudere il cerchio sul progetto annunciato dall’alleanza durante la campagna elettorale. Uno dei tanti punti che dividevano i programmi dei due schieramenti visto che la volontà del centro sinistra era quella di realizzare un nuovo “Cra” a Fertilia , grazie ai 7 milioni e 900mila euro messi a disposizione dalla Regione. Secondo la maggioranza questa soluzione sarebbe la più rapida, rispetto alla costruzione di un nuovo stabile, e questo consentirebbe di riportare rapidamente in viale della Resistenza gli anziani al momento ospitato nell’ex ostello della gioventù di Fertilia visto che, come sottolineano i gruppi di maggioranza, «che la costruzione di una nuova struttura da adibire a Centro Residenziale anziani comporterebbe un periodo di realizzazione non facilmente quantificabile rispetto all’immediata esigenza di contenere nei tempi più brevi possibili i disaggi e le difficoltà che gli anziani vivono quotidianamente».
In vista dell’annunciata decisione della maggioranza, i tecnici del comune hanno già elaborato una scheda progettuale per la riqualificazione del Cra che l’amministrazione municipale guidata da Mario Conoci vorrebbe intitolare al suo progettista, Antonio Simon Mossa.
Secondo i gruppi di maggioranza «la proposta di riqualificazione del Centro residenziale anziani, presente nel programma elettorale del centrodestra è un preciso impegno volto a rivitalizzare una struttura che per tanti anni ha costituito un riferimento di eccellenza per i tanti ospiti, autosufficienti e non autosufficienti, che vi hanno trascorso una importante parte della loro vita».
Inoltre, sempre secondo la maggioranza, l’ex ostello della gioventù di Fertilia mal si adatta alle esigenze degli ospiti al punto da definirlo simile a un lager, descrizione duramente contestata dai gruppi di opposizione, fautori del trasferimento degli anziani nell’ex struttura ricettiva quando erano al governo della città. Una ragione in più per evitare che il centro per anziani di Fertilia sia la sede definitiva, anche «le continue difficoltà nelle quali presta servizio il personale che cura l’assistenza degli ospiti, gli operatori lavorano in complessi strutturali non contigui, collegati fra loro da camminamenti esterni esposti a tutte le condizioni meteorologiche».
