La Nuova Sardegna

Alghero

Piazza del Ginnasio: riapre il cantiere col nuovo restyling

Piazza del Ginnasio: riapre il cantiere col nuovo restyling

Il budget per la riqualificazione aumenta a 120mila euro Cambia la pavimentazione, le sedute e le aiuole con alberi 

12 novembre 2019
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ALGHERO. Dopo diversi mesi di fermo, decretato dalla Soprintendenza, finalmente riprendono i lavori in Piazza Ginnasio ad Alghero. E rispetto al progetto iniziale, l’area cambierà radicalmente volto. L’elaborato iniziale è stato migliorato dall’amministrazione Conoci, con un ulteriore investimento. In totale saranno 120 mila euro le somme utilizzate, a fronte di una gara d’appalto che nella prima fase metteva in campo risorse per 61 mila euro. Questo era il budget che il bando metteva a disposizione delle imprese concorrenti per elaborare un’offerta tecnica con la quale riqualificare l’area. Ora però le somme sono raddoppiate, e questo andrà a vantaggio della qualità progettuale.

La nuova versione della piazza risulterà impreziosita, a seguito delle modifiche concordate con la Soprintendenza, di cui si attende la definitiva approvazione dell’elaborato.

Rispetto al progetto iniziale, cambia la pavimentazione, gli arredi urbani saranno più integrati all’ambientazione con diverse tipologie di sedute e conformazione delle aiuole.

Una rivisitazione del progetto, rispetto a quello iniziale, che per alcuni aspetti (illuminazione, sedute, dissuasori) implementa con elementi di qualità l’idea originale impreziosendo il contesto.

Previste inoltre aiuole con alberi a medio fusto. Lo spazio delimitato dalla via Maiorca e dal corso Carlo Alberto, la via principale della città vecchia, che già in passato aveva rivestito una centralità e importanza considerevole, come richiesto da numerosi anni da molti residenti e commercianti sarà così finalmente valorizzato con la realizzazione di una vera e propria piazza.

Il programma di trasformazione della Piazza Ginnasio ha avuto inizio con l’eliminazione dei parcheggi riservati ai residenti e la ricollocazione degli stessi in zone adiacenti al centro. La piazza è stata riconsegnata recentemente libera dalle occupazioni di suolo pubblico, alla fruizione di residenti (soprattutto bambini ed anziani) e turisti. I lavori di riqualificazione della dell'intera area del centro storico di Alghero su cui si affaccia la Chiesa di San Michele furono appaltati a fine 2018. Le opere sono state poi interrotte dopo poche settimana a causa del rinvenimento di resti delle abitazioni abbattute dai bombardamenti del ‘43.

L’intervento della Soprintendenza, che ha effettuato i rilevamenti e gli studi avevano portato al fermo del cantiere per diversi mesi. Infatti i primi interventi di rimozione del vecchio asfalto, per quanto superficiali, avevano portato alla luce resti del conflitto mondiale e dei bombardamenti. La Soprintendenza aveva chiesto che venissero posti in evidenza e classificati, per valutare in seguito il loro posizionamento.

Insomma, l’evoluzione del cantiere è stata piuttosto travagliata. Infatti prima ancora erano stati ritrovati un pozzo e altri reperti di interesse e la Soprintendenza archeologica aveva chiesto la sospensione degli scavi. Ma una serie di sopralluoghi congiunti e l’individuazione di un archeologo che vigila sul cantiere, avevano consentito di sbloccare la situazione e prevedere il nuovo avvio dei lavori. In ogni modo questa parentesi di stallo ha avuto anche i suoi esiti positivi: ha consentito al Comune di apportare una radicale rimodulazione del progetto.

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