La Nuova Sardegna

ALGHERO. Se i fatti dovessero essere confermati, per un consigliere comunale della maggioranza ci sono guai in vista. A puntare il dito contro di lui, facendo nome e cognome, è Filomena Solinas, insegnante di danza. «Il 2 ottobre, mentre facevo lezione nella palestra di via Grandi, il consigliere si è presentato e mi ha messo alla porta», denuncia la donna in una lettera inviata al sindaco Mario Conoci, all’assessora dello Sport Maria Grazia Salaris e al presidente del consiglio comunale Lelle Salvatore. «Fuori, fuori, te ne devi andare, qui non ci duri, mi gridava – è il racconto messo nero su bianco –. Ha continuato a inveire contro di me, con due amici a dargli man forte, inferocito, sostenendo che nella palestra comanda lui, che lo sport è lui e che la mia concessione non è valida “bugiarda, vai fuori”, mi ha urlato». Stando alla sua versione, quella scena l’ha molto turbata e ha fatto sì che molti bambini siano stati ritirati dal corso. «Sono andata via e sono tornata con la concessione, ma ha continuato a insultarmi con un altro, presumo un suo amico», conclude il resoconto prima di appellarsi a Conoci affinché «si prendano provvedimenti per evitare che fatti del genere accadano ancora». L’episodio risalirebbe al 2 ottobre, la lettera a Porta Terra è del 14 ottobre, ma la vicenda è venuta alla luce solo durante l’ultima seduta consiliare per via dell’interrogazione urgente presentata dal consigliere Pietro Sartore e sottoscritta dalla minoranza: Gabriella Esposito, Raimondo Cacciotto, Ornella Piras, Roberto Ferrara, Valdo Di Nolfo e Mario Bruno. «Sono fatti molto gravi, quali azioni avete posto in essere? – chiede l’opposizione ai destinatari della missiva – Avete segnalato alle autorità competenti eventuali comportamenti sanzionabili penalmente?» (g.m.s.)