La Nuova Sardegna

ALGHERO. «Le risorse stanziate per il PalaCongressi dall’amministrazione regionale sono pronta cassa, dal 15 dicembre saranno disponibili per finanziare il restauro di un’incompiuta pazzesca e lasciarsi alle spalle anni di chiacchiere». Il presidente del consiglio regionale, Michele Pais, è tre volte soddisfatto. «Da Algherese sono molto contento di un risultato fondamentale per la città e il territorio, dato che quella struttura può essere uno strumento di sviluppo e di rilancio economico e turistico», spiega Pais a pochi giorni dalla variazione di bilancio grazie alla quale il consiglio regionale ha stanziato 3milioni di euro per avviare il restyling dell’enorme struttura sul lungomare. «Da presidente del consiglio regionale esprimo soddisfazione ma anche gratitudine per il lavoro di squadra – prosegue – perché il risultato è frutto dell’impegno di tutti e di una volontà condivisa da parte di tutta la maggioranza». Non solo. «Io e la Lega ci avevamo messo la faccia in campagna elettorale, avevamo preso degli impegni precisi e sono contento di poter dire che li abbiamo mantenuti», è la terza motivazione per cui Michele Pais canta vittoria per un risultato che, in ogni caso, non ascrive solo a suo merito. Tra lo scetticismo generale, dovuto a diversi lustri di annunci senza seguito, qualcosa si muove. «Sappiamo cosa vogliamo farne», spiega il presidente del “parlamentino” sardo. «Resterà una struttura con finalità prevalentemente turistiche – annuncia – e ospiterà l’Osservatorio del turismo». Prima di vincere le elezioni che l’hanno portato sullo scranno più alto di via Roma, Pais aveva proposto il PalaCongressi come sede del Dmo, organismo di gestione unitaria della “Destinazione Sardegna” nato con l’allora assessora Barbara Argiolas e criticato dal suo successore, Gianni Chessa. Comunque e da chiunque saranno gestite le politiche turistiche isolane, Pais ha una certezza.

«È una sfida portata a termine – conclude – un ottimo risultato per Alghero». (g.m.s.)